Su una unica console tutti i giochi di tutti i tempi e di tutte le “casate”. Playstation, Xbox, Nintendo senza più console war.
Per chi è fan dei videogiochi a 360 gradi, in realtà l’idea che si abbia una console preferita è piuttosto strana. PlayStation, Xbox e Nintendo costruiscono infatti mondi e storie che sono tra loro molto diversi ma altrettanto validi e piacevoli. Perché non poterli quindi avere tutti insieme nella stessa console?

Non stiamo chiaramente parlando di attività illegali o scorrette ma di un futuro che qualcuno ha già immaginato e che magari un domani, visto pure quello che sta accadendo, potrebbe effettivamente diventare realtà. Intanto ecco come potrebbe apparire la schermata di avvio di questa esperienza così particolare.
Il mondo in una sola console
Se possiedi un PC hai a disposizione una più che discreta quantità di videogiochi. Molti di questi videogiochi sono disponibili anche per le altre piattaforme. Altri no, mentre ce ne sono altri ancora che in realtà non puoi avere perché si trovano esclusivamente su un’altra piattaforma.

Ma quello che per esempio sta accadendo con l’app Xbox per PC, è che cominciamo a vedere fare capolino titoli PlayStation, Steam o Epic: non è ancora un supporto nativo ma intanto è qualcosa che si muove. La novità delle librerie aggregate presentata da Microsoft sta facendo moltissimo parlare di sé.
Qualcuno invece ha immaginato una diversa piattaforma dove però un domani magari succederà la stessa cosa che c’è all’interno dell’app PC per Xbox. Un utente su YouTube ha infatti infilato uno dei video più famosi mai fatti a tema videogiochi all’interno di una Steam Deck per sostituire il loading screen di base.
Il video utilizzato come loading screen, che è stato pubblicato originariamente sei anni fa e nel frattempo si è portato a casa 17 milioni di visualizzazioni, mostra i vari loghi di accensione delle console vecchie e nuove che fluiscono uno dentro l’altro con totale nonchalance.
Si passa da PlayStation a Xbox a Dreamcast e per un momento si vede addirittura il logo di Nintendo (avete presente Palworld?) Quello che affascina è il fatto che sia il loading screen di una console pensata per chi gioca con i titoli su PC.
Il programma di Microsoft con Xbox pare effettivamente essere quello di far sì che la console diventi parte di un ecosistema in cui tutti sono i ben accetti e in cui si può passare fluidamente da un titolo all’altro e da un sistema di gioco all’altro senza dover per forza possedere l’oggetto fisico corrispondente.
Tanti commenti si concentrano sul sottolineare quanto siano fluide le transizioni da un logo all’altro, ma se lo chiedete a noi ci piace pensare di stare guardando una finestra sul domani anche per poter meglio conservare la memoria storica dei videogiochi.





