Monster Hunter Wilds è protagonista di un cambiamento molto importante: l’azione di Capcom che cambia completamente il futuro del videogioco.
Sicuramente uno dei videogiochi migliori dell’anno quello cha ha pubblicato dopo tanti anni di sviluppo e grandissima attenzione Capcom, che ormai sembra quasi non sbagliare mai più un colpo. Selezionando IP sempre di alta qualità e prendendo progetti piccoli di alta qualità, il gigante del videogioco nipponico sta comunque convincendo alla grande e sta mostrando un’ottima attenzione verso il futuro.

Il suo campione fin qui del 2025 è senza dubbio Monster Hunter Wilds, ennesimo capitolo di una saga storica che vanta una potenza incredibile per quanto concerne immaginario, merchandising, fanbase e quindi ovviamente anche e soprattutto quando si parla di copie vendute. Il titolo uscito a febbraio non ha fatto bene, ma addirittura benissimo, con molti milioni di copie vendute.
In tal senso per molti il gioco potrebbe addirittura vincere tantissimi premi durante i prossimi The Game Awards, gli Oscar dei videogiochi, che anche quest’anno si terranno a dicembre. Qualcuno parla addirittura di un GOTY, molti invece sono molto più certi su altre categorie, come miglior gioco action. Ma ultimamente per quanto potente e speciale, questo gioco sembra avere non pochi problemi.
Monster Hunter Wilds e il momento critico: interviene Capcom con forza
Come si vede semplicemente andando su Steam il prodotto, che all’uscita aveva recensioni comunque molto positive, adesso vanta ottime recensioni generali ma pessime recensioni recenti. Questo perché il titolo ha subito delle modifiche e dei rimaneggiamenti che non sono piaciuti affatto a gran parte della community, che si sta lamentando in modo piuttosto rumoroso ogni volta che può. Certe volte anche in modo controverso.

Non dobbiamo dimenticare che con ben 10 milioni di copie vendute soltanto a fine marzo 2025, Monster Hunter Wilds ha un pubblico semplicemente enorme. E che ora sta bussando con forza sulla porta di Capcom chiedendo spiegazioni su problemi ormai atavici dopo 4 lunghi mesi in cui non sono stati fatti passi in avanti apprezzabili.
Infatti il gioco è insoddisfacente ancora oggi dal punto di vista delle prestazioni, dei contenuti limitati dell’endgame e di alcuni bilanciamenti. Mentre alcuni giocatori insoddisfatti si sono rivolti a titoli più vecchi, altri hanno iniziato ad attaccare gli sviluppatori in modo diretto e personale.
In risposta a questa situazione Capcom ha annunciato un comunicato in cui venivano ufficializzate delle nuove linee guida anti-molestie basandosi sul “Manuale aziendale delle contromisure contro le molestie dei clienti” redatto dal Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare del Giappone, con l’obiettivo di difendere i suoi dipendenti.
Pur affermando che le opinioni dei fan sono “indispensabili” per migliorare le proprie offerte, l’azienda ha insistito sul fatto che alcune delle reazioni in corso contro Monster Hunter Wilds sono sfuggite al controllo, minacciando ora azioni legali. Se siete insoddisfatti del gioco fatevi sentire con recensioni negative costruttive e commenti, ma lasciate stare le singole persone, insomma, come è giusto che sia.





