Gli esperti hanno lanciato un nuovo allarme che riguarda le temperature. Temperature che rischiano di salire in modo importante, con problemi anche per la salute.
D’estate è normale che la temperatura sia un po’ più alta rispetto alla primavera e chiaramente rispetto anche alle stagioni più fredde come l’autunno e l’inverno.

Ma ora molti esperti lanciano in realtà un allarme che non possiamo ignorare. Perché, non si tratta più soltanto di temperature che potrebbero salire. Rischiamo di morire letteralmente per il caldo. Lo studio individua anche alcune di quelle zone in cui le temperature rischiano effettivamente di salire troppo, troppo in fretta e per troppo tempo con effetti devastanti sull’ambiente e sugli esseri viventi.
Il caldo finirà per ucciderci davvero: l’allarme degli esperti
Sono ormai anni che gli esperti del clima cercano in tutti i modi di parlare all’opinione pubblica e di convincerci che stiamo andando verso un punto di non ritorno per quello che riguarda la crisi climatica. Anche se in questa estate 2025 sembra che invece il tempo sia impazzito ma al contrario, occorre guardare ai fenomeni ripetuti e ai pattern meteorologici che stanno effettivamente cambiando.

L’estate diventa più calda, più lunga, più secca. Le temperature non hanno più quel range che avevano qualche decennio fa e addirittura se ne registrano di assolutamente tropicali sia nella colonnina di mercurio sia nella mancanza di escursione termica tra notte e giorno.
Ma gli esperti sono ancora più preoccupati. Uno degli ultimi studi condotto congiuntamente da University College London e da London School of Hygiene & Tropical Medicine, per esempio, mostra come da qui al 2070 le ondate di calore, quindi con temperature elevate e insopportabili per gli esseri umani, diventeranno sempre più frequenti.
Il rischio è che queste temperature si trasformino in assassini. Come in uno stupido film di serie B dedicato ai disastri, le persone rischiano effettivamente di morire per il caldo. Peggio di una serie distopica.
Il nostro corpo, infatti, è progettato per resistere e funzionare entro un determinato range di temperature. Se questo range di temperatura viene superato, i rischi per la salute diventano via via sempre più importanti.
In zone come l’Inghilterra, e anche qui da noi, temperature oltre i 40 gradi per periodi di tempo prolungati rischiano quindi di uccidere le persone. E non si tratta di poche vittime: gli studi parlano anche di 10.000 morti all’anno a causa del persistere di queste ondate di calore.
Un’altra conseguenza del cambiamento climatico con cui occorrerà fare i conti. Nonostante quello che infatti pensa ancora qualcuno, abbiamo influito e influenzato il clima in maniera ora praticamente irreversibile e quello che possiamo fare è solo immaginare come sarà il futuro, cercare di creare gli scenari peggiori possibili e poi provare a trovare delle soluzioni per resistere al disastro che ormai abbiamo compiuto.





