Non proprio un annuncio da accogliere con il sorriso quello che ha fatto Nintendo e che si ripercuoterà in maniera molto negativa sui videogiocatori.
Nintendo è finita spesso sotto il fuoco critiche negli ultimi mesi prima ma soprattutto dopo il lancio di Switch 2. Non tanto per la qualità dei titoli, con Mario Kart World che ha comunque soddisfatto e anche parecchio, un Donkey Kong Bananza in arrivo nei prossimi giorni e comunque tanti altri prodotti interessanti che sono all’orizzonte, certo non tantissimi esclusive, ma comunque esperienze particolari anche di terze parti.
Il problema principale di questo nuovo capitolo della storia di Nintendo è senza dubbio legato ai prezzi, con il gigante nipponico che non sta facendo assolutamente nulla per provare ad aiutare i giocatori a vivere questo hobby tenendo conto dell’inflazione e del momento di profonda crisi economica generale che sta vivendo tutto il mondo. Non che debba farlo, si tratta comunque di una compagnia che deve stare in attivo, ma si poteva fare qualcosina in più.
L’aumento del prezzo dei giochi, il sistema di cartucce digitali che sembrano avere gli stessi limiti di quelle fisiche, il costo da sostenere per le versioni next-gen dei giochi già usciti su Switch, un costo enorme di ingresso per la nuova console con addirittura il gioco-tutorial a pagamento ecc ecc. E ora c’è una nuova decisione che inevitabilmente si rifletterà ancora una volta sul portafoglio dei giocatori.
Nintendo elimina uno dei servizi migliori per risparmiare
Nintendo ha appena annunciato la fine di una apprezzata e famosa iniziativa che aveva lanciato nel lontano 2019. Stiamo parlando della promozione che consentiva ai membri di Switch Online di acquistare una coppia di voucher a 99,99 euro e di riscattarli in cambio di due videogiochi idonei.
Un sistema che velocemente è diventato molto apprezzato dai giocatori anche grazie alla presenza tra i titoli disponibili di avventure come Super Mario Party Jamboree, The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom e Mario & Luigi Brothership, che costavano 59.99 euro. Ma che tramite il sistema di voucher costavano poco meno di 100 euro appunto, con un risparmio netto e cumulabile nel tempo.
E’ un metodo di risparmio che sarebbe stato molto utile per i giochi Switch 2 più costosi, come Mario Kart World che viene venduto a 79,99 euro ad esempio. Anche per questo la compagnia ha deciso di porre fine a questo sistema. Qui poi vi segnaliamo 10 giochi in offerta imperdibili oggi.
A partire dalle 23:59 del 30 gennaio 2026, infatti, non sarà più possibile acquistare voucher per Nintendo Switch. I buoni acquistati entro tale data funzioneranno esattamente come quelli attuali: i buoni non utilizzati scadranno 12 mesi dopo la data di acquisto. E’ stato bello finché è durato.
