Altri abbonamento allo streaming in aumento. Pare non esserci fine a questi aggiustamenti dei prezzi mensili. Come finirà per il mercato italiano?
Non c’è pace per i fan dei prodotti in streaming. Arriva infatti la notizia di un nuovo aumento per una delle piattaforme che si muovono proprio tra cinema e serie TV.
L’aumento entra in vigore in pratica da subito ed è solo l’ultimo nel settore dell’intrattenimento online. E stavolta, tra le altre cose, non si tratta neanche del solito abbonamento di pochi centesimi o di un euro. La decisione infatti fa crescere in modo sostanzioso il costo a fine anno. Quali saranno allora le prossime mosse? Ma soprattutto, da cosa è stato giustificato stavolta l’aumento del prezzo?
Aumento del costo mensile dello streaming, ci risiamo
A seconda della piattaforma cui ti sei iscritto, è molto probabile che tu abbia già subito uno o più rincari mensili. Le motivazioni che vengono addotte in queste situazioni sono più o meno sempre le stesse: viene aumentato il prezzo per continuare a fornire prodotti di qualità, viene aumentato il prezzo perché aumenta l’offerta di quello che viene proposto, aumenta l’offerta perché sono aumentati i costi di gestione. Ma il risultato finale è sempre lo stesso ed è sempre fastidioso.
Stavolta, solo in linea teorica, gli aumenti al prezzo mensile dello streaming non riguardano direttamente il mercato italiano, perché riguardano una piattaforma che da noi non c’è. Si tratta della piattaforma di NBCUniversal, ovvero Peacock TV. Da noi i prodotti di Peacock TV arrivano infatti attraverso Sky e NOW TV.
Ma il fatto che la società abbia deciso di aumentare i prezzi per il mercato americano, dove invece è un’app di streaming indipendente, potrebbe avere ripercussioni per esempio proprio sui pacchetti e sugli abbonamenti di Sky e NOW TV? E anche tanti prodotti sugli scaffali costeranno di più.
La motivazione per gli aumenti, che entrano in vigore tra qualche giorno, sono da ricercare soprattutto nella scelta della società NBCUniversal di accaparrarsi lo sport live con NBA e NBC (per il mercato USA), oltre alla Premier League, la WNBA e la NFL.
Per il mercato americano, tra l’altro, su Peacock andranno anche in onda in esclusiva le Olimpiadi di Milano Cortina, cosa che per esempio da noi invece succederà attraverso i canali della RAI.
E anche se non dovessero esserci ripercussioni dirette, dato che quello di Peacock TV è solo l’ultimo aumento che stiamo vedendo tra le piattaforme di streaming, è molto probabile che tra non molto ci troveremo a parlare un’altra volta di altri aumenti ad altre piattaforme.
Per gli amanti dello sport c’è infatti da tenere sotto controllo quello che succede con DAZN, che è la piattaforma attraverso cui in Italia è possibile seguire per esempio proprio la National Football League americana.
