Come sarà la prossima generazione di console? Questo dettaglio comincia a girare insistentemente e se le componenti fossero confermate saremmo di fronte a un salto vero e proprio.
Siamo ormai forse agli sgoccioli dell’attuale generazione di console. Di certo in molti cominceranno per questo a parlare di come saranno per esempio PS6, dato che probabilmente Sony continuerà con la sua numerazione, e qualunque cosa diventerà la prossima Xbox, visto che invece Microsoft ha l’abitudine di cambiare nomenclatura a ogni nuovo giro di giostra.

Di certo dovrà esserci qualcosa di tecnologicamente importante per convincere i giocatori a comprare l’ennesima scatola di plastica che potrebbe o non potrebbe essere più aperta ai titoli della scatola di plastica avversaria. Come saranno però le prossime console? Qual è la potenza cui si punta?
Le prossime console potenti come un PC top di gamma?
Per chi decide di giocare con le console anziché acquistare un PC da gaming, questa scelta è motivata in parte dalla comodità di avere un singolo oggetto già pronto per giocare senza doversi preoccupare troppo di componenti che poi magari vanno aggiornate e di espansioni. Ma è vero anche che poi le prestazioni delle console non sembrano mai essere davvero alla pari con quelle dei PC. Proprio perché nei PC i giocatori possono scegliere di fare quello che vogliono mentre la console ha una configurazione fissa.

Ma secondo quanto riportato da Moore’s Law Is Dead, tra i leaker più affidabili, per quello che riguarda almeno le prossime console Xbox, saremo alla pari con PC top di gamma.
La GPU del nuovo mostro, nome in codice Magnus, sarà una AMD RDNA 5 accompagnata da una CPU Zen 6. Lo scopo è quello di arrivare a 120 FPS in 4K di risoluzione nativa sfruttando le tecnologie di upscaling offerte da AMD.
Una differenza su cui si potrà ragionare, se il leaker avesse ragione, nel momento in cui uscirà anche la prossima Playstation che invece molto probabilmente continuerà a utilizzare il sistema di upscaling proprietario PSSR.
Le prestazioni, sempre se queste informazioni sottobanco dovessero dimostrarsi corrette, sarebbero ovviamente molto superiori rispetto alla nuova PS5 Pro e ci sarebbe un senso in questo.
Tra le voci che circolano c’è infatti quella secondo cui Microsoft vorrebbe uscire con la nuova console prima della concorrenza, anticipando il cambio di generazione alla fine dell’anno prossimo per poter così battere sul tempo quelli eventualmente rimasti scontenti da ciò che finora ha offerto Sony e, mostrando una tecnologia superiore, per conquistare i fanatici del framerate. Sony si concentra invece sui controller.
È chiaro che il successo di una console non si misura solo sulla potenzialità di resa realistica delle immagini ma è un punto su cui le console Sony sono sempre sembrate avanti ed era quindi il caso che anche Microsoft provasse a giocare in questo campo. Difficile immaginare se ci sarà una edizione con o senza disco.





