Photoshop e tutti i prodotti Adobe sono inavvertitamente diventati lo standard nell’industria dell’intrattenimento ma nessuno si accorgerà di nulla se usi queste alternative. Forse solo il portafoglio!
Per una serie di coincidenze e in realtà poco altro, i prodotti Adobe come Photoshop sono diventati i prodotti punto di riferimento in tutta l’industria dell’intrattenimento.

Ma purtroppo Adobe ha trasformato tutti i software in software che possono essere goduti solo in abbonamento o pagando fior di quattrini. Lungi da noi stimolare la ricerca di copie contraffatte, ma deve esserci un’alternativa.
E per fortuna, nel presente le alternative anche a quello che sembra insostituibile ci sono e sono più che valide. Se vuoi abbandonare i pagamenti ricorrenti, ci sono alcuni software totalmente gratuiti e dalle potenzialità immense che lavorano esattamente come i software più blasonati.
Sembra Photoshop ma non è, e può darti l’allegria
Photoshop viene utilizzato per diverse attività: ci sono artisti che lo utilizzano per il disegno digitale e poi ci sono anche per esempio fotografi che lo utilizzano per il fotoritocco. Con le ultimissime versioni, però, Photoshop e gli altri software come Lightroom sono diventati proibitivi per tantissimi utenti.

L’alternativa però non è cercare su forum di dubbia fama copie contraffatte che rischiano di infettare il tuo PC con un malware. Quello che devi fare è abbracciare l’idea che imparerai ad utilizzare un software nuovo, leggermente diverso rispetto a quello che sei abituato, ma senza le pastoie di un abbonamento.
Per utilizzare Photoshop per il disegno digitale, per esempio, un’alternativa open source è Krita. Come Photoshop si trovano versioni che funzionano su tutti i sistemi operativi e anche una versione sotto forma di app per Android.
La gestione dei livelli, i filtri, i motori dei pennelli ti daranno tutto quello di cui hai bisogno per abbandonare il prodotto Adobe. Con un po’ di allenamento potrai anche utilizzarlo per un leggero fotoritocco vecchia maniera. E funziona anche se non passi a Windows 11.
Parlando di foto, non hai in realtà tecnicamente bisogno neanche di Photoshop perché dovresti utilizzare Lightroom che è, nell’ecosistema Adobe, il software pensato per l’elaborazione dei file in formato negativo digitale o RAW.
Anche per queste funzioni, e per eliminare Lightroom dalla tua routine di lavoro, c’è un software open source che devi vedere: si chiama Darktable e assomiglia in tutto e per tutto a Lightroom ma per certi aspetti è forse addirittura più potente.
Magari al suo interno non ci sarà l’intelligenza artificiale che ti dice come potresti migliorare le foto, ma del resto se sei un artista non hai bisogno di qualcuno che si metta accanto a te e ti dica quello che dovresti fare o stravolga per te le immagini che hai scattato immaginando quale dovrebbe essere la loro forma migliore.
Darktable è disponibile per i principali sistemi operativi, si aggiorna molto spesso e, come Lightroom, ti permette anche di organizzare le foto, creare quelli che per Adobe si chiamano preset e tenere tutta la tua produzione sotto controllo con in più la flessibilità di poter aggiungere funzionalità attraverso la scrittura di codice.
Entrambi i software sono open source, il che significa che tecnicamente puoi anche scaricarli senza pagare, ma se li trovi utili potrebbe essere invece una cosa positiva fare una piccola donazione ai developer che mantengono in piedi queste alternative così valide.





