Forse non lo sapevi ma esiste la Playstation Blu: ha una funzione speciale

La console Sony è solo grigia? In realtà esiste una Playstation Blu. Il suo scopo però non è solo farti morire di invidia perché blu è più bella di grigia.

Insieme al logo e al nome, le console di casa Sony sono famose per il colore. Anche se con le generazioni si è passati a qualcosa di più vicino al nero per poi tornare verso un grigio talmente tanto chiaro da sembrare bianco con finiture spaziali, Playstation è grigia che lo vogliate o no.

controller ps5 blu
Forse non lo sapevi ma esiste la Playstation Blu: ha una funzione speciale – videogiochi.com

E a meno di non acquistare per esempio le coperture personalizzate, così rimane. Ma esiste un modello molto particolare che non è grigio ma blu. Di un bel colore ricco e con una serie di funzioni molto interessanti e diverse rispetto a quelle che di solito si trovano sulle console Sony.

Chi possiede una Playstation di colore blu?

Nel momento in cui decidi di acquistare una console non è come quando decidi di comprare qualunque altra cosa: la console arriva solo in un colore. In un secondo momento, e per esempio è successo con le Xbox Series, c’è la possibilità di averle in un’altra tinta.

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Chi possiede una Playstation di colore blu? (foto Playstation Generation) – videogiochi.com

Oppure, come accennavamo, puoi acquistare le placche per modificare il colore o magari affidare la tua console a un artista perché la renda personale e più rispondente a quello che sei. Ma in passato, e ce lo ricordano i colleghi di Playstation Generation, esisteva un’altra console Playstation: una console blu. Per chi ama i colori per ora ci sono i controller.

Stiamo parlando degli albori delle console Sony e il modello è infatti quello di PS1 con la sua forma a parallelepipedo un po’ schiacciato, la zona rialzata che altro non è se non il coperchio del lettore CD e i due grandi pulsanti a destra e a sinistra.

Blu invece che grigia. Il modello blu altro non era se non il modello che veniva destinato agli sviluppatori di videogiochi. Le console blu, modello DTL-H1000, erano infatti quelle per il debug. Non avevano, per esempio, limitazioni geografiche nel lettore.

E in più, oltre a poter far girare giochi di qualunque regione, motivo per cui per esempio alcune testate giornalistiche specializzate la possedevano, la console era anche in grado di far girare giochi non finiti proprio per permettere ai developer di testare il proprio lavoro mentre lo si costruiva.

Per il resto, dato che la console serviva come ausilio agli sviluppatori, le specifiche tecniche erano esattamente le stesse. Anche il modello di Playstation blu H1000 aveva una memoria RAM pari a 2 MB. Un dettaglio che ovviamente adesso fa molto sorridere dato che è un numero minuscolo rispetto a quello che possono fare adesso le nuove generazioni.

Quello che però è rimasto è che esistono le versioni per il debug. Se ne è intravista una per PS5 Pro in alcuni scatti di Hideo Kojima mentre lavorava a Death Stranding 2. E tra l’altro quegli scatti del 2024 fecero salire alle stelle l’hype per l’arrivo del modello Pro.

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