Un annuncio ufficiale che non piacerà a tantissimi fan di Final Fantasy ma le dichiarazioni arrivano proprio da Square Enix, non ci sono leaker stavolta.
L’universo dei giochi di Final Fantasy è nato, e i fan lo sanno bene, come ultimo progetto di un team di sviluppo che ha tentato il tutto per tutto ed è riuscito in una scommessa con se stessi e con il mondo dando vita a quella che poi è diventata una delle saghe più famose della storia dei videogiochi. Una saga che però adesso si prepara ufficialmente a perdere un pezzo.

L’annuncio è arrivato da parte di Square Enix ed è, in realtà, solo l’ultimo atto di qualcosa che si era avviato qualche mese fa. La notizia che rimane comunque triste, si accompagna però a qualcosa che non avevamo ancora mai visto e che è invece un segnale buono per il futuro.
Questo Final Fantasy chiude i battenti definitivamente ma non scomparirà del tutto
Nella lunga serie di giochi che fanno parte del grande e variegato universo di Final Fantasy ci sono sia i titoli prodotti per console e per PC sia anche alcune esperienze collaterali che viaggiano su mobile. Non stiamo parlando delle versioni mobile dei titoli che esistono già ma di giochi appositamente pensati e studiati per il pubblico di Android e iOS. E proprio tra i Final Fantasy c’era uno dei giochi online più longevi in assoluto: Final Fantasy Brave Exvius.

Lo scorso anno, però, Square Enix aveva deciso di chiudere i server globali di Final Fantasy Brave Exvius lasciando accesi quelli per il pubblico di Paese. Adesso arriva invece la notizia che anche i server che tengono in piedi la versione giapponese del gioco verranno spenti.
La notizia ovviamente ha rattristato i fan che pensavano di poter mantenere almeno la propria versione locale. Ma come accennavamo c’è qualcosa di positivo anche in questo annuncio così triste. Perché anche se Square Enix ha deciso che Final Fantasy Brave Exvius non può essere più giocato e i server verranno spenti, rimarrà attiva una versione denominata Memorial.
In questa versione Memorial i giocatori non potranno fare nulla di nuovo ma potranno continuare a guardare tutti i contenuti che hanno sbloccato e ciò che hanno raccolto.
Si tratta quindi di un modo per non perdere del tutto l’esperienza anche se da videogioco attivo si passa a un’esperienza molto più passiva e più simile a un’enciclopedia.
Potrebbe essere questo, infatti, un modo per preservare anche alcuni giochi che invece sono destinati a scomparire perché i loro server chiudono. Del resto non è questo uno dei problemi che dobbiamo riuscire a risolvere e che alcune iniziative come Stop Killing Games cercano di portare alla luce?
Anche se Final Fantasy Brave Exvius nella versione Memorial effettivamente non è più la stessa cosa, perlomeno non sparirà senza lasciare traccia. Il non scomparire è poi anche un modo per ringraziare i giocatori che così possono mostrare agli amici com’era il loro piccolo mondo RPG.





