Il problema degli smartphone è che si surriscaldano. Non con questo modello che ha anche l’aria condizionata di serie.
In estate uno dei problemi più grandi di cui occorre occuparsi quando si ha a che fare con la tecnologia è mantenere tutto a una temperatura per cui i circuiti interni non fondano. Più sono grandi i device, di solito più spazio c’è all’interno per far circolare l’aria.
Motivo per cui tutti amiamo i PC desktop da gaming. Ma ci sono anche device molto più piccoli, molto più compatti e che hanno quindi molto meno spazio per far circolare aria e quindi mantenere in un range accettabile la temperatura interna.
Telefoni e tablet hanno proprio per questo motivo dei sensori interni che rallentano le prestazioni e lanciano avvisi allarmanti se la temperatura esce da questo range. Ma nel prossimo futuro probabilmente vedremo sempre più spesso smartphone con l’aria condizionata integrata. Perché non ci abbiamo pensato prima?
Questo è lo smartphone con l’aria condizionata dentro
Abbiamo visto, nel settore specifico degli smartphone, apparire un po’ di tutto. In questo ultimo periodo in particolare ci sono i pieghevoli che tengono banco. Quelli che si piegano a libro, quelli che si piegano come una volta era l’indimenticato modello Motorola sono al centro delle discussioni. Ma ci sono tanti altri campi in cui occorre innovare e se cercate l’innovazione tenete d’occhio i futuri modelli di Realme.
Secondo una foto decisamente accattivante pubblicata sul succedaneo cinese di Facebook, Weibo, il sempre più che affidabile Digital Chat Station ha infatti mostrato quello che potrebbe essere un prossimo modello in arrivo dal colosso cinese.
Un modello Realme, con un interessante bump quadrangolare per la fotocamera che vagamente ricorda iPhone, ma che invece sembra un oggetto molto più futuristico ma soprattutto con una strana griglia laterale che non è un altoparlante aggiuntivo. E poi ci sono i modelli super economici.
Secondo le indicazioni di Digital Chat Station è un sito prototipo di smartphone con ventola e aria condizionata in grado di abbattere la temperatura interna del device per eventualmente mantenerla nel range sicuro di utilizzo.
Non è questo il primo smartphone che tenta di inserire soluzioni che si trovano in altri device più grandi, e di nuovo ci torna in mente il PC desktop, negli spazi molto più risicati degli smartphone. Anche il modello Oppo K13 Turbo ha mostrato una prima idea di ventole così come l’hanno fatto i Red Magic 10s Pro.
Ma a quanto pare l’approccio che utilizzerà Realme è diverso. Perché un conto è avere semplicemente delle ventole che si attivano e cercano di espellere aria, un conto è avere tutto un sistema di raffreddamento che in pratica attiva un mini impianto di aria condizionata per espellere il calore. Il tutto tra l’altro in un modello con batteria da 15.000 mAh.
L’ambizione di Realme è quella di riuscire ad avere uno smartphone con una temperatura interna che si può abbassare fino a soli sei gradi.
