È appena stato eletto il primo presidente tramite votazione su Discord

Voi che ci fate con il vostro account Discord di solito? Qui hanno deciso di usare le reazioni e i sondaggi dell’app per trovare il loro nuovo presidente.

Il rito con cui un popolo sceglie i propri governanti è un rito sacro che in tutte le società che si reggono su qualche forma di democrazia viene svolto periodicamente.

logo di discord
È appena stato eletto il primo presidente tramite votazione su Discord (fotot discord) – videogiochi.com

Sembra che in alcune circostanze questo rito debba cambiare un po’, adeguandosi a quelle che sono le novità tecnologiche che gli utenti ora hanno a disposizione. Siamo qui allora a raccontarvi che c’è il primo presidente eletto attraverso un sondaggio organizzato su un canale Discord.

La situazione si è venuta a creare perché quelle giovani generazioni che tanti additano come nullafacenti, hanno deciso invece di fare qualcosa per il loro Paese e di farlo nel più breve tempo possibile senza lasciarsi abbindolare dalle promesse degli adulti. Una rivoluzione tecnologica a tutti gli effetti.

Il presidente arriva con Discord

Di certo da noi sembra follia l’idea che il rappresentante supremo del popolo possa essere scelto usando un’app nata per permettere a videogiocatori e videogiocatrici di scambiarsi gli screenshot e i video dei loro titoli preferiti e continuare a parlarne a ruota libera. Eppure questo è ciò che è successo in Nepal. Il Paese, stretto in una dittatura, ha portato avanti una rivoluzione dopo che i social erano stati banditi.

proteste in nepal
Il presidente arriva con Discord (foto YT India Today Global) – videogiochi.com

Tutti i rappresentanti della cosiddetta Generazione Z hanno allora preso in mano la situazione utilizzando l’unica cosa che gli era rimasta: Discord. Un server creato appositamente, chiamato “ragazzi contro la corruzione“, ha aperto un voto e ha trovato quello che ora è il nuovo presidente ad interim del Nepal: Sushila Karki.

Karki non è però un personaggio nato dal nulla, in realtà era ministro della giustizia, ma è la personalità su cui ora i giovani del Paese vogliono puntare.

La notizia ovviamente si è diffusa sui social e le reazioni sono quelle che ci si aspetta. Tra quelli che sono sorpresi che si sia riusciti a fare qualcosa di questo tipo e chi invece ci dice che il futuro sta cominciando, ci sono poi commenti di quelli che erano convinti si trattasse di una battuta. Altrove mettono i bandi.

Ma visto il modo in cui invece sta lentamente tornando alla normalità la situazione del Paese, non era una battuta. Anche noi, come alcuni che stanno discutendo di questa svolta nel governo del Nepal, siamo allo stesso tempo sorpresi, piacevolmente deliziati e un po’ preoccupati.

Sorpresi perché non ci saremmo mai aspettati di vedere un’app utilizzata per qualcosa di così importante come il voto, deliziati perché l’app, neanche a farlo apposta, è l’app preferita da chi gioca ai videogiochi, e un po’ preoccupati perché ovviamente su Discord non ci sono mezzi termini per stabilire realmente l’identità di chi si presenta all’interno dei server. Ciononostante, quello che in Nepal i giovani sono riusciti a fare ha dello straordinario.

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