Volevate ancora The Boys? E sarete accontentati allora. C’è un annuncio che arriva un po’ a sorpresa ma che sta facendo impazzire i fan.
Per tutti quelli che amano i supereroi ma che pensano che forse le storie di Marvel e DC Comics siano un po’ troppo stucchevoli, tra le serie TV migliori degli ultimi anni c’è ovviamente The Boys.

Dentro The Boys i supereroi si comportano un po’ come ci si aspetterebbe da persone normali con, incidentalmente, poteri enormi.
E questo genera le situazioni assurde che compongono gli episodi. Sappiamo che l’arco narrativo di The Boys sta per concludersi con l’ultima stagione che arriverà l’anno prossimo. Ma per gli amanti di questo universo c’è ancora tanto da vedere, e non soltanto con la seconda stagione di Gen V. Un altro progetto va avanti.
Anche questo sta arrivando nell’universo di The Boys
Dalla serie originale con i supereroi più indisponenti mai visti, il Boys-verso si è ampliato con altre due serie. Spin-off a tutti gli effetti, abbiamo due stagioni di Gen V e poi anche la serie animata Diabolical. No, non ci sarebbe motivo di chiamarlo Boys-verso se non ci fossero altri contenuti.

E questi altri contenuti ci sono. Sappiamo per esempio che è in lavorazione un prequel dedicato al personaggio di Vought, una serie denominata Vought Rising. E poi c’è un altro tassello del Boys-verso che si agita dietro le quinte: The Boys: Mexico.
Il progetto era stato annunciato per la prima volta l’anno scorso e sapevamo che i produttori erano Diego Luna e Gael García Bernal. Ma a che punto è The Boys: Mexico?
In una recente intervista con i colleghi di Collider, il creatore ufficiale di The Boys, Eric Kripke, ha voluto rassicurare i fan su questo progetto. Parlando della serie ambientata in Messico, Kripke ha infatti voluto sottolineare che il pilot che ne sta uscendo è molto buono.
Ma il creatore di The Boys sa anche che essere buoni non è sufficiente, certe volte. Ribadendo che comunque non si sa mai, Kripke rimane convinto che quello che si sta costruendo è un buon segmento di TV. La promessa è poi quella di costruire qualcosa che sia perfettamente in linea con l’universo stabilito da The Boys e dai contenuti accessori ma con un tono diverso.
Che cosa sappiamo però di questo spin-off ambientato in Messico? In realtà, a parte la conferma da parte del creatore della serie che il progetto cammina, non ci sono neanche indiscrezioni di alcun tipo che riguardano la storia oppure quali dei personaggi dell’universo narrativo verranno coinvolti.
In effetti, tra i vari prodotti del Boys-verso, proprio The Boys: Mexico sembra quello con la gestazione più lunga. Forse proprio a causa del famoso “tono diverso” rispetto agli altri spin-off che abbiamo visto finora. Se poi volete tradire Amazon ci sono i gatti cinici su Netflix.
Con la nuova stagione di Gen V e con il prequel dedicato a Vought non vogliamo mettere nessuna fretta a chi si sta occupando del prodotto ambientato in Messico. L’importante è che sia a livello della follia che ci è stata regalata finora.





