Siete anche voi diventati all’improvviso fan della musica coreana a causa di KPop Demon Hunters? Ci sono ottime notizie: ecco il nuovo film per Netflix.
Siamo ancora qui a parlare del successo enorme di quello che forse all’inizio sembrava solo un nuovo film di animazione che, troppo di nicchia e strano per uscire al cinema, è finito sulla piattaforma di Netflix. Ma sappiamo bene come KPop Demon Hunters sia invece diventato un enorme fenomeno globale e come, per questo motivo, tutti ora vogliano vederlo e tutti vogliano fare qualcosa in questo universo narrativo.
Un universo narrativo la cui colonna sonora è finita su Billboard e le cui protagoniste, nella loro versione umana, sono delle star al di là di quanto già non fossero conosciute prima. Sappiamo già che c’è, per esempio, la collaborazione con Fortnite in cantiere ma anche Netflix sta portando avanti il progetto per un nuovo film.
Cosa sappiamo del nuovo film dedicato a KPop Demon Hunters?
La storia delle cacciatrici di demoni che di giorno fanno le cantanti pop è diventata il film più visto in assoluto della storia, superando qualunque contendente anche al di fuori di Netflix. Una storia che, ora, sia Sony sia Netflix avrebbero voluto far uscire anche al cinema.
Ma, a quanto pare, sarà comunque ancora la piattaforma di streaming della Grande N Rossa ad accogliere in esclusiva il nuovo progetto. Perché mentre si parla di un sequel, di cui ancora non sappiamo nulla, potremmo vedere un cortometraggio intitolato Debut: A KPop Demon Hunters Story.
Il titolo ovviamente suggerisce che vedremo qualcosa sulle origini del gruppo di cantanti e cacciatrici di demoni e, secondo alcune ipotesi, potremmo già vederlo tra non molto.
L’MPA (Motion Picture Association), la società che si occupa del rating dei film esattamente come l’ESRB si occupa del rating dei videogiochi, ha già segnalato sul proprio portale che il prodotto ha una valutazione.
Per poter avere una valutazione è chiaro che deve esserci materiale a sufficienza per poter giudicare quello su cui si sta lavorando e di solito, e di nuovo questo è qualcosa che succede anche con i videogiochi, la certificazione del rating arriva a ridosso dell’annuncio ufficiale dell’uscita. Questo significa che il film potrebbe arrivare davvero prestissimo.
È probabile che per costruire il cortometraggio siano stati riutilizzati materiali già prodotti per il film originale e che magari, nel corso del montaggio e della produzione, sono poi stati eliminati.
La speranza dei fan è che questa velocità non si traduca in una mancanza di qualità. Il tutto in attesa che effettivamente comincino ad arrivarci le notizie sul sequel.
E a quelli che pensano che creare invece un corto che sia un prequel e non abbia molto senso, rispondo che è forse un modo per costruire un po’ più di lore intorno ai personaggi, mostrandoli, in una storia a sé stante ma comunque all’interno dello stesso universo narrativo, in cui si può vedere un altro aspetto della loro personalità.
