Per i fan di Final Fantasy è arrivata una conferma che di certo mette un punto a tante voci di corridoio ed è una ottima notizia.
Il mondo di Final Fantasy è per sua stessa natura sempre un po’ in bilico. Anche se ora di certo la situazione generale per Square Enix non è quella di quando, come canto del cigno, tentarono il tutto per tutto costruendo poi una saga che è arrivata adesso a superare ampiamente il decimo capitolo.

Per i fan è sempre un’ottima notizia quando ci sono nuovi giochi o aggiornamenti alle esperienze già uscite. Ma può sempre capitare che invece il team di sviluppo, e lo abbiamo visto al di fuori di Square Enix e anche dentro Square Enix, decida che è ora di staccare la spina.
E i primi a cadere sono di solito due tipi di esperienze: quelle appena uscite che però non sono assolutamente decollate e quelle che invece esistono da tanto tempo e che forse portano via risorse agli altri titoli. Ma arriva ora un’importante conferma, una conferma che vi renderà e ci renderà tutti molto contenti.
Cosa c’è nel futuro di Final Fantasy?
Come accennavamo, molto spesso quando un gioco comincia ad avere un po’ di anni sulle spalle, developer o publisher possono decidere che è arrivato il momento di spegnere tutto e di convincere, o magari costringere, giocatori e giocatrici a passare ad altro.

Nell’universo di Final Fantasy c’è un gioco che si troverebbe in questa situazione: Final Fantasy XIV. L’enorme MMORPG che resiste dal 2013 e che continua ad essere aggiornato. Ma fino a quando Square Enix continuerà a lavorare su Final Fantasy XIV?
Se lo chiedete a Naoki Yoshida, che tutti conosciamo online come Yoshi-P, non c’è una data di scadenza nel prossimo futuro. Intervistato dai colleghi di Noisy Pixel durante l’evento del PAX West, infatti, Yoshi-P ha ribadito di avere ancora moltissime cose da fare e che devono diventare realtà all’interno del gioco: “cose che voglio fare, cose che devo fare, cose di cui occorre prendersi cura“.
Nel corso dell’intervista Yoshi-P ha più volte ribadito, anche solo in controluce, il suo impegno a lungo termine con la società all’interno della quale ormai lavora da decenni. Una IP con i fiocchi.
Per tutti quelli che quindi, data la veneranda età di Final Fantasy XIV, temevano che il gioco potesse magari fare la fine di altri titoli multiplayer che Square Enix anche nel passato recente ha deciso di spegnere, possono stare più che tranquilli: la lista delle cose da fare all’interno di questo mastodontico universo narrativo è ancora piuttosto lunga e terrà impegnato Yoshi-P esattamente come terrà impegnati tutti quei giocatori.
E se qualcosa non vi piace, fate un respiro perché, come ricordato in un’altra intervista, c’è sempre un essere umano dietro quello che si vede online e dovrebbe esserci un po’ di rispetto. Qualcosa che tutti dovremmo ricordare.





