Brutte notizie per i fan dei Simpson: non lo vedremo mai più

La famiglia gialla peggiore della TV ha pronta una nuova stagione ma per i Simpson è arrivato il momento di dire basta.

Se avete mai solo guardato anche una puntata dei Simpson sapete quanto riescano ad essere sfacciati senza mai diventare realmente volgari. E quanto siano divertenti anche quando parlano di argomenti che altrove, in altri prodotti animati ma non solo, sarebbero complicatissimi.

homer e i poliziotti guardano qualcosa su un tablet
Brutte notizie per i fan dei Simpson: non lo vedremo mai più – videogiochi.com

Con i Simpson abbiamo avuto modo di parlare di convivenza civile, di come funzionano le tasse, abbiamo visto il futuro più e più volte, abbiamo riso e riflettuto sull’utilizzo sempre più massiccio dei farmaci, abbiamo guardato la morte in faccia.

Ma tra le tante cose che ci saranno nella prossima stagione, siamo arrivati alla stagione 37, qualcosa invece rispetto al passato mancherà.

La nuova filosofia, come spiega chi si occupa di gestire la scrittura, è infatti leggermente diversa rispetto al passato. Forse è solo un segnale che cambiano i tempi. La speranza è che comunque i vaticini della pazza famiglia gialla continuino a dirci come sarà il domani anche se poi ce ne accorgeremo solo dopo che tutto sarà accaduto.

Come cambieranno i Simpson dalla prossima stagione

Ci sono alcune novità enormi per quello che riguarda il futuro dei Simpson. Secondo lo showrunner Matt Selman, il cambiamento più importante è quello che riguarda la politica. Secondo Matt Selman, infatti, la politica non è la mission della famiglia gialla.

scena dei simpson con lisa portata in trionfo a scuola
Come cambieranno i Simpson dalla prossima stagione – videogiochi.com

Il suo ragionamento non fa una grinza: se infatti gli episodi devono essere prodotti ed escono in realtà a distanza di quasi un anno rispetto a quando sono stati scritti, diventa un po’ difficile mantenersi sul pezzo.

Matt Selman però dichiara che Springfield, almeno dal suo punto di vista, è una città “di sempliciotti fondamentalmente buoni che sono alle prese con un mondo che cambia, anche se i personaggi in realtà non cambiano. Cambia il mondo che hanno intorno“.

Evitare la politica serve, oltre che per essere rilevanti a distanza di tempo, anche per essere in qualche modo accattivante per un vasto spettro di possibili spettatori. Anche Mercoledì è nei guai?

La nuova stagione aprirà, anche a causa della data di messa in onda, con il famoso episodio dedicato ad Halloween di cui Selman parla raccontando come è stato costruito: ci saranno diversi segmenti, in uno vedremo qualcosa a metà strada tra Lo Squalo e Blob, poi ci sarà un segmento post-apocalittico in cui la plastica ha preso il sopravvento e alla fine Krusty che farà un patto con il demonio.

Quello che resta da vedere, comunque, è se senza quel piccolo pungolo a prendere in giro la politica, raccontandoci magari un futuro in cui uno qualunque dei personaggi di Springfield è diventato a sua volta Presidente degli Stati Uniti o in cui i ricchi miliardari si costruiscono case in fondo al mare, la serie avrà ancora il suo mordente.

Secondo i fan più incattiviti sono ormai 5 o 6 stagioni che anche i Simpson hanno smesso di essere rilevanti. Intanto abbiamo però la conferma che la serie andrà avanti fino almeno alla stagione 40 e che tra non molto ci sarà anche il secondo film.

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