Nel futuro in ogni casa ci sarà un NEO, un robot pensato per ridurre le faccende domestiche a zero. Chissà se bloccano i proiettili…
Di certo per i fan di Matrix avere un robot domestico che è stato battezzato NEO è un po’ pretenzioso. L’eletto, quello che pone fine al dominio delle macchine e alla simulazione in cui tutto il genere umano è stato rinchiuso, ora il suo nome diventa il nome di un robot ricoperto di tessuto che piega le camicie, forse passa l’aspirapolvere e, se non inciampa, riesce anche a chiudere lo sportello della lavastoviglie.

Ma questo è probabilmente il futuro che ci aspetta. Ed è probabile che, se non siete grandi fan di Elon Musk, l’idea che qualcun altro sia riuscito a battere sul tempo il miliardario sudafricano rendendo disponibile un robot domestico potrebbe farvi anzi piacere.
Per ora quello che NEO riesce a fare è abbastanza limitato ma rimane affascinante. Come i Gremlins, però, attenzione a non farlo entrare in contatto con l’acqua.
NEO potrebbe essere a casa vostra tra non molto
L’idea che si possa avere in casa un robot che fa le faccende e che toglie parte del lavoro domestico agli esseri umani sembra affascinante. A noi purtroppo continua a venire in mente più di qualche puntata dei Simpson in cui tutto questo si trasforma in un misto di commedia e horror spinto, ma ci sono effettivamente molte società che cercano ora di essere le prime ad arrivare nelle nostre case con i loro robot maggiordomi.

NEO dalla sua ha un aspetto che lo fa assomigliare a una versione morbida dell’Uomo Bicentenario e una lentezza che permette di percepirlo come un assistente, non come una possibile minaccia.
Il suo modo di muoversi, nei video dimostrativi, è quello di un robot da sitcom anni ’80 ma, dato ciò che si vede, forse c’è un motivo per cui questo robot della società 1X si muove in maniera così lenta e perché ha queste forme così morbide: nei video dimostrativi, infatti, i protagonisti umani sono una coppia di anziani. Ed è forse proprio alla futura terza età che si rivolgono gli assistenti come NEO e i prodotti delle ditte come 1X.
Persone anziane che, non volendo gravare sui figli o non avendo nessuno che possa aiutarli, decidono di prendere in casa un assistente con Intelligenza Artificiale per svolgere quelli che sono alcuni compiti che, con l’andare dell’età, diventano più gravosi come le pulizie. In alternativa c’è il robottino.
Sul sito ufficiale è già possibile lasciare un anticipo per acquistare il proprio robot e viene chiarito che i NEO arrivano già in grado di compiere tutta una serie di azioni e che, nel caso in cui non siano addestrati per compiere ciò che viene loro chiesto, è possibile richiedere alla società madre un esperto per guidare il robot nell’esecuzione del compito la prima volta in maniera tale che esso poi possa ripeterlo in totale autonomia.
Il limite finora visto infatti di tanti robot simili a NEO sta proprio nel fatto che le loro azioni non sono mai totalmente autonome ma molto spesso tele-guidate da operatori che si trovano da qualche parte in ufficio. Se state pensando che è arrivato il momento di avere dentro casa un NEO preparatevi però a sborsare l’equivalente di €20.000 o un abbonamento da circa 500 euro al mese per 6 mesi di utilizzo.
Come per qualunque nuova tecnologia, è chiaro che i primi esperimenti sono quelli più costosi ma, come tutti quelli che comprano i videogiochi al Day One, essere in grado di dire agli altri che si è i primi può essere una soddisfazione.





