Che fine ha fatto questo gioco? Proprio nel momento in cui lo avrebbero comprato e giocato in tantissimi è stato tolto.
Avete presente quando si dice che la tempistica è tutto? Alcuni titoli sembrano fatti per essere scaricati, apprezzati, giocati e platinati in determinati periodi dell’anno. Siamo per esempio ancora con gli strascichi di Halloween e con quella sensazione che il gioco perfetto per questo periodo dell’anno sia un titolo che deve farci morire di paura in tutti i modi possibili e immaginabili.
Nel corso della storia dei videogiochi di titoli fatti in questo modo ce ne sono stati molti e molti ci sono piaciuti. Chi più, chi meno.
Ma, anche se magari un videogioco non è proprio il vostro preferito, perché farlo sparire proprio nel momento in cui avrebbe potuto avere un guizzo e guadagnarsi uno spazio tutto suo nel genere dei giochi di paura? Noi ce lo stiamo chiedendo e tra non molto ve lo chiederete anche voi.
Il gioco perfetto per morire di paura è morto
Mentre la petizione Europea per impedire ai publisher di fare ciò che vogliono con i giochi e farli scomparire del tutto forse riuscirà ad andare avanti, dobbiamo aggiungere alla lista dei giochi che non sono più tra noi un titolo sviluppato nel 2006 da quella che all’epoca era Monolith Productions per Sega. Il gioco era Condemned: Criminal Origins e, a causa di poco entusiasmo per il secondo capitolo della saga, la serie morì prima di poter davvero spiccare il volo.
Se lo avete acquistato, magari perché lo avete rintracciato in offerta su qualche piattaforma, tenetelo da conto perché siete gli unici a poterlo giocare. Condemned: Criminal Origins infatti è stato rimosso sia da Steam sia dal Microsoft Store.
Il che significa che non è più ufficialmente in vendita. Ed è un peccato. Ma oltre ad essere un peccato che un gioco così ben fatto ma un po’ sfortunato non possa essere più acquistato, è un peccato che proprio in questo periodo in cui magari gli amanti dell’horror, o i nuovi amanti dell’horror, lo avrebbero cercato, nessuno potrà più giocarlo.
La decisione per cui a distanza di 20 anni Sega improvvisamente abbia deciso di eliminare Condemned: Criminal Origins non ha al momento spiegazione. Verrebbe da pensare che potrebbe trattarsi di una mossa per uscire poi con una versione remaster, magari con un cofanetto. Questo gioco invece riemerge.
Purtroppo però Sega ha già fatto questo genere di mosse in passato e non ha più reso disponibili i giochi. Si tratta di scelte che forse hanno senso in termini prettamente numerici ma che invece non hanno molto senso se si vanno a guardare i commenti online sui social per esempio di quelli che hanno scoperto che il gioco non c’è più.
Come dicevamo prima, quindi, se ne possedete una copia tenetela da conto o magari prestatela a quegli amici e a quelle amiche cui sarebbe bene scoprire come si facevano i giochi horror all’inizio degli anni 2000.
