Prima le avevano tutti, ora sono beni di lusso: 10 cose diventate costosissime

Come sono cambiati i tempi! Prima queste dieci cose erano normalissime ora sono costosissime. Tu te le ricordi?

Siamo arrivati alla fine del 2025 e a quanto pare la situazione globale continua a non essere diversa dalla fine del 2024. Anzi, forse probabilmente se possibile è riuscita a peggiorare. La dimostrazione viene da quello che succede nella vita di tutti i giorni.

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Prima le avevano tutti, ora sono beni di lusso: 10 cose diventate costosissime- videogiochi.com

Una vita di tutti i giorni in cui, se vi fermate anche solo 5 minuti a riflettere, vi renderete conto di come cose che erano normalissime fino a qualche anno fa ora sono diventate un problema da gestire come se si trattasse di scelte che cambiano l’esistenza.

Perché in un certo senso, data la situazione in cui ci troviamo, anche le piccole scelte possono avere una ripercussione inaspettata sulla tenuta familiare a lungo termine. Ecco allora una lista di cose che prima, più o meno prima del COVID, potevamo ancora fare senza troppo pensarci su e che adesso invece vanno ponderate neanche stessimo decidendo del futuro di un’intera nazione.

Dieci cose che non si possono fare più come prima

La società è cambiata nel corso degli ultimi anni ed è cambiata probabilmente in peggio sotto tantissimi punti di vista. Uno dei più evidenti è quello economico. La dimostrazione più lampante viene da quello che succede sui social dove si aprono in continuazione discussioni riguardo quelle che una volta erano cose da fare e da comprare pensandoci sì ma non troppo e che adesso invece molto spesso vengono messe in fondo alla lista proprio perché diventate eccessivamente costose.

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Dieci cose che non si possono fare più come prima- videogiochi.com

Su Reddit ci è capitato di recente una di queste discussioni e ci siamo trovati anche noi ad essere d’accordo con chi ha lasciato un commento. Le dieci cose che prima erano normali da fare o da avere e che adesso sono impossibili riguardano, in primo luogo, andare a mangiare fuori.

Andare per esempio in una qualunque catena di fast food significa o spendere il doppio di quello che si spendeva prima o alzarsi con la fame. Se si scelgono poi i pub o gli equivalenti, comunque non si riesce a mangiare degnamente senza spendere almeno 25 € a persona.

Stesso discorso ma ovviamente ingrandito per chi decide di andare al ristorante. Dimenticatevi anche l’intrattenimento, con il cinema e i fumetti che sono ovviamente più costosi. Per riuscire a passare una serata al cinema con anche solo una confezione di popcorn la spesa è proibitiva.

I fumetti, qualcuno si lamenta, sono diventati molto più costosi rispetto a prima e la qualità anche manifatturiera dell’oggetto fisico ne ha risentito. Tocca ingegnarsi.

Ci sono poi i videogiochi, che costano quasi il doppio rispetto a qualche anno fa. Ci sono poi i beni più durevoli come per esempio l’automobile; gli stessi modelli ora costano almeno un terzo in più. Poi le vacanze che sono fuori portata anche per chi ha uno stipendio che prima era considerato adeguato.

Un’altra forma di intrattenimento che è diventata da ricchi sono poi i concerti i cui biglietti sono aumentati a dismisura, come pure sono aumentati alcuni beni alimentari stagionali che invadono gli scaffali, in primis pandori e panettoni. Altri beni che sono aumentati sono poi i biglietti dei treni, gli abbonamenti dei mezzi pubblici e i mattoncini della LEGO.

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