Una situazione semplicemente assurda che riguarda un videogiocatore appassionato di Arc Riders e la polizia: la storia.
Arc Riders é senza ombra di dubbio il videogioco del momento, con milioni di utenti su console e PC che ogni singolo giorno si connettono per partire in spedizioni sempre più uniche, pericolose e memorabili. E anche questo il forte di un titolo che fa delle interazioni e delle possibilità infinite messe nelle mani del giocatore i suoi punti di forza.
Ogni volta che si lascia Speranza per vagare in lande devastate dalla guerra contro i robot, infatti, si prendono continuamente decisioni che hanno un effetto a lunghissimo termine. Dal tipo di equipaggiamento a dove si spawna, dal fatto che si giochi in singolo o fino a 3, dalla voglia di raccogliere materiali e risorse fino a chi scende in campo solo per uccidere e saccheggiare gli altri esploratori.
E a quanto pare una situazione estremamente tesa e complessa che ha vissuto un videogiocatore ha causato addirittura l’entrata in scena della polizia: la storia é veramente assurda.
Arc Riders e la polizia: l’intervento stranissimo
Secondo il racconto dell’utente di Reddit YoMopho, che ha condiviso questa storia veramente assurda, stava giocando in un motel quando ha sentito bussare alla porta della sua stanza da qualcuno che si identificava come la polizia venuta in quel momento per un’emergenza.
Subito si è avvicinato alla porta e ha guardato attraverso lo spioncino senza vedere nulla, quindi non ha aperto la porta e ha chiesto informazioni o un mandato dato che non c’era motivo di farli entrare di colpo, ma loro hanno risposto che stavano intervenendo perché allertati.
“Circa 10 minuti prima mi trovavo al Blue Gate e ho vissuto una situazione assurda. Sono stato ucciso da un drone mentre tornavo al punto di estrazione e stavo cercando di affrettarmi”, racconta l’utente che condivide una storia che in tantissimi abbiamo vissuto sulla nostra pelle.
“A quel punto ho gridato ‘Aiuto, sto morendo, per favore, mi hanno sparato, per favore, tiratemi su'”. Ovviamente i vicini hanno pensato che ci fosse stata veramente una sparatoria e non che si parlasse di una sessione di gaming piuttosto concitata. Ricordiamo intanto che tanti giocatori non riceveranno più giochi Playstation Plus.
YoMopho ha fatto entrare la polizia nella sua stanza per confermare che non c’era nulla di strano, divertito per tutto il tempo, anche se gli agenti non sembravano molto propensi a condividere il suo buon umore. “Mi hanno guardato come se fossi un idiota”, racconta.
