In questi giorni non si fa altro che parlare di Fortnite e della sua collaborazione con Tarantino: che possa essere l’inizio per un Kill Bill Volume 3?
Fortnite continua a collezionare IP e collaborazioni di altissimo livello, certe volte addirittura a grande sorpresa e per lo stupore sia degli amanti del battle royale di Epic Games che per tutti i fan di film, serie tv e storie totalmente esterne al mondo dei videogiochi che ci finiscono improvvisamente arrivando in quello che è il multiverso più grande, ricco e remunerativo della storia del gaming.
Continuare ad alimentare questo enorme contenitore di personaggi famosi, saghe storiche e nomi altisonanti permette a Epic di tenere il titolo fresco, interessante, attuale e in grado di offrire qualcosa proprio a tutti. Ed è un modo geniale per non dover stare sempre a sviluppare nuove idee o nuove storie, semplicemente trovando accordi commerciali con brand già ben posizionati e conosciuti.
In questi giorni in tanti sono rimasti sorpresi dalla collaborazione con il noto regista e scrittore Quentin Tarantino, con il Capitolo 7 di Fortnite che ha dato il benvenuto a Kill Bill, uno dei capolavori indiscussi del cinema degli ultimi decenni. E occhio perché potrebbero esserci dei risvolti molto interessanti per il futuro della storia della Sposa.
Kill Bill 3 diventa più probabile con Fortnite
“Mi sono presentato all’incontro pensando che volessero acquisire i diritti sui personaggi”, ha spiegato Tarantino davanti a una folla gremita riunita per uno speciale evento Fortnite Now Playing tenutosi al suo Vista Theater di Los Angeles il 19 novembre. “Ma no, avevano in mente qualcos’altro”.
La conversazione si è spostata verso la creazione di qualcosa di nuovo e mai visto, e ovviamente Tarantino, che scrive continuamente, aveva proprio quello che serviva. Una bozza per quello che ora conosciamo ufficialmente come The Lost Chapter: Yuki’s Revenge.
Parliamo di una sceneggiatura originale molto interessante che all’inizio il regista voleva inserire in Kill BIll, ma che alla fine ha deciso di tagliare completamente dal progetto originale per vari motivi: “Non potevamo farlo, era troppo folle, c’era troppa azione”, ha rivelato a tal proposito.
Questa parentesi narrativa segue Yuki, la sorella gemella di Gogo Yubari, mentre dà la caccia a Uma Thurman nei panni de La Sposa per vendicare la morte della sorella. Gogo infatti era la giovane ed eccentrica guardia del corpo di Lucy Liu, che nel film è O-Ren Ishii, e che viene uccisa insieme a tutto il clan dei Crazy 88 e alla stessa O-Ren in uno dei migliori combattimenti del cinema recente.
Il successo enorme, il fatto che anche persone molto più giovani si stiano avvicinando a questa IP e una ripresa del marchio di Kill Bill, con tanto di proiezione al cinema di Volume 1 e Volume 2 in un unico lungometraggio, potrebbe spingere tutti a rivalutare un vecchio progetto.
Tarantino infatti in passato ha espresso a più occasioni il suo sogno di realizzare un terzo film ambientato circa un decennio dopo la fine di Kill Bill Volume 2. Un Kill Bill Volume 3 che avrebbe dovuto seguire Nikki (Ambrosia Kelley), la figlia ormai adulta di Vernita Green (Vivica A. Fox), membro del team di assassine di Bill e una delle vittime di Beatrix.
Un’altra storia di vendetta insomma, che mai come in questo momento potrebbe davvero prendere forma, fosse anche come spin-off animato, un’altra soluzione che Tarantino sembra apprezzare sempre di più data la collaborazione con Fortnite e il suo storico amore per il disegno e gli anime.
