Un videogioco è stato annunciato e cancellato nel giro di poche ore stabilendo forse un record negativo per la storia dei videogiochi.
Nel mondo connesso e veloce che viviamo oggigiorno, tutto si evolve a una velocità fuori dal comune e con dei ritmi serratissimi che in alcuni casi rasentano semplicemente il folle. Certe volte questa è una cosa positiva dato che permette di poter fare tante cose facilmente e in maniera quasi istantanea, come informarsi, fare un acquisto su Amazon, ascoltare la musica.

La velocità enorme con cui possiamo interagire, parlarci e vivere il mondo del web ha delle ripercussioni enormi sui videogiochi e sul tipo di esperienza che abbiamo mentre li viviamo. Soltanto con la rete presente oggi e che unisce persone di tutto il pianeta ad esempio è possibile giocare online in modo veloce, rapido e senza ripercussioni sull’esperienza di gioco.
E ancora una volta è soltanto grazie alla rete se oggi gli utenti possono comunicare continuamente con gli sviluppatori e aiutarli a comprendere che strada prendere e quale evitare nel corso della creazione di un titolo. E certe volte addirittura spingerli a cancellare un progetto appena annunciato.
Videogioco annunciato e cancellato nel giro di pochissime ore
L’ultima settimana non è stata proprio facilissima per una delle serie più strambe e divisive del mondo del gaming: Postal. Una saga famosa più per i difetti e per i problemi che caratterizzano l’esperienza generale che per la qualità generale, la storia o altro. L’ultimo gioco, Postal 3 del 2012, è stato distrutto dalla critica, ma questo non ha fermato il team dall’annunciare un sequel.

Stiamo parlando Postal: Bullet Paradise, un nuovo capitolo della serie, che è stato annunciato e il giorno dopo cancellato in seguito alla risposta estremamente negativa del pubblico che ha costretto il team di Running With Scissors a un comunicato d’emergenza.
“Siamo stati sommersi da risposte negative da parte della nostra comunità di Postal preoccupata”, ha scritto lo studio su X, il giorno dopo l’annuncio ufficiale di Bullet Paradise. “Il forte feedback è causato dal fatto che gli elementi del gioco sono molto probabilmente generati dall’intelligenza artificiale e quindi hanno causato un danno estremo al nostro marchio e alla reputazione della nostra azienda”, si legge. Attenzione intanto alla lotta tra Governo USA e GTA.
Per questo motivo dopo poche ore dalla presentazione ufficiale di questo nuovo capitolo è stato cancellato l’intero progetto e i rapporti col team esterno che ci stava lavorando sono stati bloccati del tutto. Una storia veramente molto strana con un titolo che è durato meno di Concord.





