Notizie incredibili per tutti coloro che amano videogiocare e vivere avventure uniche e indimenticabili: nel 2026 succederà qualcosa di speciale.
Ormai il 2025 sta man mano spegnendosi e questo significa che la testa e il cuore di tutti noi può ufficialmente passare al 2026, a un nuovo anno dal potenziale gigantesco e che ha ovviamente tantissimo da dire, da mostrare e con cui farci emozionare. Stiamo parlando infatti dell’inizio di un nuovo periodo che potrebbe essere d’oro per l’industria del gaming dopo un’annata veramente memorabile.

Con sempre più studi indie che prendono coraggio e perfezionano i propri processi creativi, magari ispirandosi a nomi di successo come Expedition 33, ecco che i prossimi anni potrebbero veramente darci qualcosa di interessante e avere prodotti unici e speciali da vivere.
E mentre l’attenzione è ovviamente altissima per un tripla-A spettacolare come GTA 6 ecco che bisogna prestare molta attenzione a quello che potrebbe essere un titolo di rottura totale, dal potenziale infinito e che si spera possa alzare il livello generale di tutta l’industria.
Un videogioco attesissimo uscirà nel 2026
Dopo oltre un decennio di sviluppo, passati tra promesse pompose e rinvii dolorosi che hanno messo a dura prova la pazienza della community di appassionati che si è andata creando di immagine in immagine, ecco finalmente che la nebbia attorno a Squadron 42 sembra diradarsi.

Infatti durante l’ultimo CitizenCon, Cloud Imperium Games ha preso coraggio e confermato una finestra di lancio molto ben definita: il 2026. Non si tratta più di un generico “presto”, come spesso abbiamo letto negli ultimi anni, con l’intero progetto che è nelle mani di Chris Roberts che pare sempre più vicino ad essere perfezionato.
A portare la notizia è stato Rich Tyrer, Senior Game Director, che ha voluto smorzare gli entusiasmi più sfrenati senza però spegnere l’ottimismo in merito alla data di lancio. In molti sognavano un’uscita a sorpresa per il 2025, ma adesso possiamo dire con una certa sicurezza che vedremo il gioco sci-fi nel 2026.
Le dichiarazioni del team in un lungo comunicato rivelano come il gioco sia ormai caratterizzato da tantissime “feature complete”, quindi molto ben definito nelle sue meccaniche fondamentali. La fase in cui siamo ora è interamente dedicata alla pulizia del codice e all’ottimizzazione, un passaggio decisivo per un titolo di tale ambizione tecnica.
“Siamo fiduciosi per il 2026”, si legge nel messaggio, lasciando intendere che la finestra temporale è stata calcolata per evitare i disastrosi lanci buggati che spesso affliggono l’industria moderna. È stata confermata una durata corposa, stimata tra le 30 e le 40 ore di gioco e un single player veramente memorabile. Non resta che aspettare e sperare.





