L’euro come lo conosciamo molto presto potrebbe sparire. Dalla BCE una sperimentazione che potrebbe cambiare il nostro futuro a breve.
Abbiamo imparato a fare i conti senza ritrasformare gli euro in lire ormai da diversi anni. E nel tempo, più di recente, abbiamo anche imparato a fare i conti utilizzando sempre meno le monetine da un centesimo e da due centesimi di euro.
Ma c’è un nuovo progetto che sta nascendo nella BCE, la Banca Centrale Europea, per cambiare un’altra volta il modo in cui pagheremo nella vita di tutti i giorni, mettendo da parte anche l’euro nella sua versione attuale. Sul sito ufficiale della BCE c’è un aggiornamento che riguarda proprio questo progetto.
Il progetto della BCE per eliminare l’euro come lo conosciamo
L’euro, che ci piaccia o no, è la moneta che dobbiamo utilizzare nella vita di tutti i giorni. Una moneta che, anche se magari a qualcuno continua a non piacere a distanza di decenni, permette di comprare senza troppi problemi in molti paesi quando ci si trova in viaggio e senza doversi preoccupare di passare al cambiavalute per avere moneta contante. Più di recente abbiamo però per esempio visto la spinta anche a livello europeo verso i pagamenti elettronici.

Pagamenti fatti senza che ci sia quindi un passaggio diretto di denaro ma solo un trasferimento di fondi da un conto ad un altro, per esempio nelle vacanze. Adesso arriva dal sito ufficiale della BCE la notizia che la Banca Centrale Europea sta creando una partnership sperimentale con attori del settore privato per una piattaforma innovativa che deve lavorare con l’euro digitale.
Ci sono, su questa nuova piattaforma sperimentale che comprende non solo le banche ma anche venditori, startup e servizi che offrono pagamenti, 70 partecipanti. Nel documento si legge per esempio che questa piattaforma innovativa simula un sistema di euro digitale “in cui la BCE fornisce il supporto tecnico e le infrastrutture agli intermediari europei per sviluppare funzioni di pagamento digitale innovative e servizi a livello europeo”.
Stiamo quindi per assistere alla creazione di un Bitcoin europeo? Probabilmente no, dato che quello che pare essere lo scopo della sperimentazione è trovare modi in cui la versione digitale dell’euro può essere utilizzata nella vita di tutti i giorni, ma non c’è menzione di nessuna valuta effettivamente digitale e impalpabile.
Lo scopo finale di questo euro digitale infatti non è quello di sostituirsi alle monete di carta e di metallo, quanto di affiancarsi come una terza forma in cui il denaro può circolare all’interno dell’Unione Europea.
Dato che sempre più pagamenti si svolgono già a livello di transazione digitale, risulta pressoché logico che un organo come la Banca Centrale cerchi di lavorare per creare una infrastruttura in cui la moneta digitale non sia solo la traduzione virtuale di quello che è presente nei portafogli fisici dei cittadini, ma che diventi essa stessa la valuta.
Il progetto è adesso solo all’inizio e quindi ci vorrà un po’ di tempo prima di riuscire a vedere i risultati e quali saranno anche i passi successivi.