È presto per pensare alla pensione, vero? Ma in realtà dovresti cominciare a fare due conti perché i soldi che ti serviranno non sono pochi.
Potrebbe sembrare la cosa più lontana nella tua vita in questo istante preciso ma, cominciando ad entrare nel mondo del lavoro, si comincia anche a pensare a quello che può accadere nel momento in cui si raggiunge l’età che consente di uscirne.

Ma per riuscire davvero a vivere degnamente anche quando si è ufficialmente liberi dall’obbligo di doversi svegliare presto la mattina e andare a lavorare, di quanti soldi si ha davvero bisogno?
Una domanda che non è mai troppo presto per cominciare a porsi, soprattutto quando la risposta è una cifra che è anche difficile da immaginare scritta per intero. Eppure, vista la situazione in cui ci stiamo avviando, non è una stima fuori dal mondo. Ecco quanti soldi potrebbero servirti per vivere gli anni della pensione con un po’ di tranquillità.
In pensione potresti stare bene solo se hai questi soldi a disposizione
Guardando a chi è in pensione adesso si immagina che una volta finito di lavorare i soldi che sono stati accumulati con il lavoro sono più che sufficienti. E probabilmente lo sono, se però si ha a disposizione anche quella che si chiama adesso pensione integrativa. E vale la pena ricordare che quella che è la data in cui adesso si può andare in pensione, che supera anche se non di molto quella in cui si sono compiuti 67 anni, è una data che nel tempo è stata suscettibile di cambiamento, dato che è già successo nel passato.

Il cambiamento è dovuto principalmente all’aspettativa di vita che si allunga e che, unita ad una vita che non solo è più lunga ma anche più sana, permette quindi di continuare a lavorare oltre quelli che erano i limiti stabiliti anche solo 5 o 6 anni fa. Ma questo non toglie che, un domani, anche chi inizia a lavorare adesso avrà diritto ad andare in pensione.
La domanda è se basteranno i soldi della pensione versati fino al momento fatidico. La risposta è che, data la traiettoria che sta per esempio prendendo l’inflazione, potrebbe essere necessario almeno il doppio di quello che stai mettendo da parte o che comincerai a mettere da parte.
Perché anche se le pensioni vengono periodicamente riassestate proprio in base all’inflazione, per riuscire a vivere in modo dignitoso e contrastare l’eventuale aumento del costo della vita, potrebbe essere necessario avere a disposizione in quello che è nella pratica un doppio assegno. Motivo in più per stare attenti ai bonus.
È il motivo per cui sono tanti i lavoratori che ora hanno iniziato ad aprire quelle che si chiamano pensioni integrative. Una parte, molto piccola in realtà, di quello che viene guadagnato ogni mese viene messo da parte in un fondo che viene poi utilizzato per investimenti e con questi investimenti si riceve, nel momento in cui poi si va ufficialmente in pensione, una somma che serve proprio a vivere meglio gli anni in cui si smette di lavorare.





