Il digitale terrestre continua ad essere oggetto di cambiamenti a livello microscopico e macroscopico. Stavolta siamo di fronte a un cambiamento davvero enorme.
Nel momento in cui sono arrivati tutti i servizi di streaming che ora occupano il nostro tempo libero ci siamo forse un po’ dimenticati di quello che era la TV prima che questi servizi diventassero così numerosi. La TV era infatti principalmente quella del digitale terrestre, o meglio di quello che adesso chiamiamo digitale terrestre per distinguerlo dalle trasmissioni che viaggiano via internet e via satellite.
E proprio il digitale terrestre, nel corso degli ultimi anni è andato incontro ad una vera e propria rivoluzione. Una rivoluzione che, anche se sembra già conclusa, in realtà non ha ancora toccato il suo ultimo miglio ed è per questo motivo che continuiamo a seguire le evoluzioni del gigantesco palinsesto che il digitale offre e di tutte quelle che sono le modifiche a questo palinsesto.
Modifiche che, nonostante proprio esistano molti servizi di streaming ormai, interessano milioni di utenti in tutta Italia.
Ecco i cambiamenti al digitale terrestre che devi conoscere
Quando sulla piattaforma di streaming che ti piace di più arriva un nuovo prodotto è molto probabile che riesci ad accorgertene rapidamente perché ovunque appare la pubblicità di questo nuovo film o di questa nuova serie. Così facendo le piattaforme di streaming chiaramente invogliano gli utenti a rimanere abbonati e quindi a continuare a pagare un mese dopo l’altro.
Ma con i canali del digitale terrestre non esiste tecnicamente una vera home page da cui puoi ricavare le informazioni che ti servono per sapere dove sono realmente le novità ed è per questo che invece è importante seguire i cambiamenti a partire da quelli che riguardano la composizione dei cosiddetti Mux ovvero gli aggregatori di canali che molto spesso fanno riferimento a grandi gruppi.
Come riportato dal portale specializzato L’Italia in Digitale ci sono stati vari aggiornamenti che hanno portato a un riassestamento di quella che è la numerazione generale dei canali.
La numerazione infatti riflette i nuovi canali che sono arrivati anche grazie all’implementazione sempre più massiccia di una nuova tecnologia che sta cambiando proprio il digitale terrestre e che forse rischia di renderlo più appetibile addirittura delle piattaforme di streaming: la tecnologia è quella ibrida internet e digitale, l’HbbTV. Un motivo in più per assicurarti che il tuo televisore sia Smart o che il tuo decoder possa essere correttamente collegato a Internet.
Fatta questa premessa vediamo quali sono effettivamente i cambiamenti dell’ultimo periodo. Sul Mux Persidera 3 sono arrivati due nuovi canali interattivi. Questi due nuovi canali sono Class CNBC e Class TV Moda. Se sei curioso di vedere come l’interattività si svolge in questi due canali devi andare alle posizioni 828 e 883 del telecomando.
Un altro cambiamento importante, anche se è un cambiamento tecnico, si trova invece nel Mux locale 1 relativo alla Lombardia dove al canale 98, Orobik Channel, finalmente è partita la trasmissione in Alta Definizione. A segnalare il cambiamento anche la nuova etichetta HD del canale che ora si chiama Orobik 98 HD.
