In Mass Effect c’è una storia d’amore semplicemente unica, forse la migliore di tutta la saga e tra le migliori dei videogiochi. E tu non c’entri nulla.
Quando si parla di romance nei videogiochi ci sono pochissimi avversari che possono davvero tenere testa a Mass Effect, uno dei migliori action-RPG della storia dei videogiochi e che ha cementato il dominio di BioWare nel mondo con il suo secondo capitolo, fatto vedere qualche crema col il terzo e ricordato a tutti che fosse la fine di un’era e di ogni speranza con quell’Andromeda che nessuno vuole ricordare più.
Oltre alle ottime fasi action e alla libertà messa nelle mani del videogiocatore, la saga di Mass Effect viene ricordata soprattutto per la qualità eccellente dei suoi dialoghi e lo spessore dei suoi personaggi, che sono tra i migliori esempi di ottima scrittura nel mondo del gaming. Con poche linee di dialogo anche il più lontano degli alieni appariva incredibilmente vicino a noi, umano, e viceversa.
Ovviamente tra i picchi della produzione ci sono i dialoghi e le scelte fatte per le proprie romance, le storie d’amore presenti nel titolo, con delle differenze tra chi ha giocato come Shepard donna e Shepard uomo. Tra i personaggi più amati, letteralmente, troviamo comunque Miranda Lawson, Liara T’soni e Tali’Zorah. Se si sceglie il personaggio femminile invece è Garrus Vakarian ad avere la precedenza assoluta. Ma la migliore storia d’amore della saga forse non è tra queste.
Qual è la migliore storia d’amore di Mass Effect: forse l’hai saltata
Alcuni potrebbero star pensando a un personaggio forte come Jack o Samara, o ancora a personaggi controversi come Ashley Williams o Kaidan Alenko, ma parliamo di ben altro. Una storia d’amore di cui il giocatore non fa parte in quanto membro della coppia, ma bensì solo come messaggero.
Sul bellissimo pianeta-giardino Illium in Mass Effect 2 è possibile fare la conoscenza della Asari Ereba che gestisce un negozio e che si sente infastidita da un Krogan follemente innamorato, Charr, che la disturba tutto il giorno recitando poesie. I due stanno vivendo un periodo difficile e Shepard può convincere la Asari a dargli una seconda possibilità considerando che il suo gesto è tanto dolce quanto insolito per il popolo di Tuchanka. Lì farebbe comodo avere l’abilità di questo nuovo Soulsike che permette di fare il parry alle esplosioni nucleari.
In Mass Effect 3 se si è scelta questa opzione è possibile incontrare ancora Ereba che parla di come Charr, ora suo marito ufficiale, sia in prima linea a combattere i Razziatori e che lei sia incredibilmente preoccupata. Durante una missione nel nido dei Rachni è possibile ritrovare il corpo senza vita del Krogan dall’animo gentile con un datapad da consegnare a Ereba.
La commovente poesia di Charr
Tornando su Ilium è possibile quindi consegnare questo messaggio alla Asari che lo ascolterà davanti a noi, distrutta per la terribile fine del suo amato. E pensare che per il TG i videogiochi sono tra le passioni meno attraenti che ci siano. La poesia del Krogan è davvero toccante:
“O Rosa Blu di Illium, se queste umili parole ti raggiungono, allora mi sono unito ai miei antenati.
Il mio sogno era di essere al tuo fianco, un’erbaccia accanto alla tua bellezza, intrecciati insieme al caldo sole di Tuchanka.
Ma se i miei ultimi giorni dovranno essere con il krannt (fratelli in armi, quello che diventa Shepard per Grunt, ndr) invece che con la gentilezza, ricorderò comunque il profumo del tuo odore e il tocco morbido dei tuoi petali.
Lascia che le mie ossa rotte costruiscano un muro intorno al tuo giardino, così che tu e il fiore che abbiamo piantato insieme possiate crescere sicuri e forti”.
E pensare che c’è chi non ha giocato questa missione, una vero peccato. E adesso tutti ancora una volta a giocare Mass Effect!