C’è stato un periodo nella recente storia dei videogiochi in cui Angry Birds, titolo mobile capace di tenere l’utenza incollata allo schermo anche mentre era sul water, sembrava potersi affermare come vera e propria icona del settore. Ci sarebbero stati parchi a tema Angry Birds, musei e quant’altro si possa immaginare ma purtroppo quel sogno è sfumato.
A quanto pare il CEO Mikael Hed, l’uomo che ha creato il franchise e che ha continuato a sviluppare decine di sequel mal concepiti, si è dimesso. Pensate che oggi nessuno di questi titoli si trova tra le prime 100 applicazioni iOS.
Le dimissioni sono state date dopo che i profitti di Rovio sono scesi del 52% nell’anno fiscale 2013. Insomma, gli “uccelli arrabbiati” non sono riusciti a diventare il Topolino dell’era app, come molti avevano previsto.
FONTE: ValleyWag
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