Annunciato il sequel di uno dei peggiori giochi di sempre

Questo è stato da sempre il peggior videogioco mai prodotto e ora arriva anche un sequel. Che punta a restituirci potenziata la follia originale.

Ogni team di sviluppo che si rispetti cerca di lasciare in qualche modo un segno e questo segno di solito lo si lascia cercando di dare il meglio. Ma c’è stato un tempo passato in cui invece qualcuno ha tentato di dare vita a quello che doveva essere il gioco peggiore mai sviluppato.

scena del gioco hong kong 2097
Annunciato il sequel di uno dei peggiori giochi di sempre – videogiochi.com

Un gioco con uno scopo ben preciso. Negli anni di giochi brutti ne abbiamo visti e abbiamo anche visto giochi brutti ricevere sequel e nuove occasioni. Non ci saremmo però mai aspettati di vedere proprio questo gioco, a distanza di anni, tornare ufficialmente con un nuovo capitolo. Che cosa sta succedendo? E perché non vediamo l’ora di poterlo giocare anche noi?

Il gioco peggiore mai visto cerca di fare il bis

Il valore di un videogioco è per lo più soggettivo. Si tratta di trovare, come succede anche con i film o con le serie TV, qualcosa che ci parli e che ci racconti una storia che vogliamo sentire. Non tutti i videogiochi sono pensati per piacere a tutto il globo terracqueo. Qualcosa che spesso gli stessi sviluppatori, forse più fabbriche che ricerche, sembrano dimenticare.

kong kong 2097
Il gioco peggiore mai visto cerca di fare il bis – videogiochi.com

Anche perché, e questo è qualcosa che non si può invece dimenticare, i videogiochi sono diventati prodotti di società che devono spesso rendere conto a gruppi variegati di investitori. Investitori che a volte magari non riescono a vedere l’aspetto più artistico e che vogliono invece un risultato concreto. Motivo per cui lo sforzo che fanno sempre i team di sviluppo è quello verso il meglio. Ma non è stato sempre così e non è sempre così.

La dimostrazione viene dal fatto che esiste Hong Kong 97. Un gioco uscito per lo SNES, sviluppato da un team giapponese e il cui creatore ha dichiarato in un’intervista di qualche anno fa, che la sua intenzione era quella di costruire effettivamente il gioco peggiore di sempre.

E in effetti Hong Kong 97 è un gioco difficile da incasellare. Esteticamente assurdo, raccontava senza pudore tutto il peggio dell’industria dei videogiochi dell’epoca raccontando di come il Regno Unito nel ’97 consegnò Hong Kong alla Cina. Il vostro PC deve averlo, ma lo avete aggiornato?

Da questa premessa nasceva quella del gioco vero e proprio: temendo che questa riunione con la Cina avrebbe portato criminali cinesi sul suolo di Hong Kong, il governo affida a un parente di Bruce Lee il compito di sterminare tutti i cinesi. L’opera di Happy Soft è quindi ovviamente fuori da qualunque schema.

E il suo seguito, Hong Kong 2097, ha intenzione di fare la stessa cosa che il primo gioco tentò di portare a termine: la creazione di uno specchio leggermente deforme ma che racconti la realtà in cui viviamo. Una realtà che è piagata dalla censura.

Dentro Hong Kong 2097 si parla proprio di come gli algoritmi e la censura stiano distruggendo la nostra libertà di pensiero e di come il gioco e la sua mancanza di rispetto per tutto quello che sembra essere sacro sia invece una boccata d’aria fresca.

Di per sé il gioco è uno sparatutto twin stick in cui si colpisce qualunque cosa con sfondi che da soli valgono tutto il gioco. Se volete un titolo assurdo vi basta aspettare il mese di dicembre quando Hong Kong 2097 uscirà ufficialmente.

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