Grandi notizie per il marchio Rockstar e il futuro di quella che probabilmente è l’IP più importante del mondo: che sta succedendo.
Tutti pensavano che il 2025 sarebbe stato l’anno di GTA 6, il videogioco più costoso della storia, con cifre che addirittura pare si avvicinino ai 2 miliardi di dollari per il costo totale dello sviluppo. Una cifra titanica, mostruosa, che conferma come stiamo vivendo in un momento veramente molto speciale per il mercato videoludico in cui tutti ma proprio tutti non riescono a giustificare più la spesa per i grandi tripla-A.
Non che ogni videogioco debba costare 2 miliardi, ma certamente le spese necessarie per arrivare sul mercato con un prodotto interessante sono aumentate in modo vertiginoso. Ecco perché Rockstar e Take Two hanno deciso di rinviare tutto, di prendersi quasi un altro anno intero per lavorare al gioco e arrivare sul mercato nel modo migliore possibile.
Immaginate spendere quei soldi, avere una IP così grossa e amata, generare hype talmente grande da stimolare milioni e milioni di preordini, e poi arrivare al day one con un videogioco rotto. Un nuovo caso Cyberpunk 2077 ma dieci volte più grosso in termini di shock e milioni in gioco. Ecco quindi che si lavorerà con calma, e intanto ci sono grandi annunci.
Rockstar accetta il PEGI 21 per GTA
Mentre tutti aspettano e pensano soltanto a quello che sarà GTA 6, a quanti fps girerà su console, se sarà inevitabilmente necessario aspettare PS6 e la nuova Xbox per giocarlo davvero bene e soprattutto se un anno basterà per vedere un porting decente su PC, ecco che ci sono altre situazioni molto interessanti che si stanno piano piano andando a delineare.
Infatti c’è chi non ha ancora neanche giocato GTA V. Per quanto possa sembrare impossibile è una realtà dolorosissima, e non stiamo parlando dei bambini di oggi che non conoscono questo capolavoro, ma di adulti che avrebbero voluto comprarlo all’uscita anni fa ma non potevano nel proprio Paese.
L’Autorità Generale per la Regolamentazione dei Media in Arabia Saudita e il Consiglio dei Media degli Emirati Arabi Uniti hanno confermato che GTA V e GTA Online sono appena stati lanciati con una classificazione di età 21+, segnando la prima volta che il franchise è stato autorizzato per un rilascio ufficiale.
L’introduzione di una classificazione di età 21+ nel Paese, superiore alla classificazione 18+ del PEGI, consente a Grand Theft Auto V di essere lanciato senza modifiche sostanziali ai contenuti.
