Per tutti i giocatori e per tutte le giocatrici di Pokemon ci sono notizie buone e meno buone. Gli annunci recenti erano stati buoni. Questa volta siano nel no buono.
Se da una parte i fan, che ancora ci sono in tantissimi, hanno scelto di giocare con i mostriciattoli tascabili attraverso la loro versione digitale, dall’altra, forse, i fan che invece apprezzano la modalità di gioco più tradizionale, ovvero quella con le carte che si comprano, si scambiano e si tengono nei raccoglitori per portarle in giro senza che si rovinino, potrebbero cominciare a non sopportare più.
Questo perché, con le nuove espansioni in arrivo nei negozi, c’è una brutta sorpresa per loro. Qualcuno direbbe che è colpa dell’inflazione. È probabile che secondo The Pokemon Company sia la soluzione migliore, ma forse c’erano altri modi per dirlo ai giocatori e alle giocatrici.
Novità per i Pokemon che non piacciono a nessuno
Quando si diventa fan dei Pokemon, si passa attraverso diverse strade. Ci sono infatti quelli che giocano da quando c’erano solo le carte collezionabili, tanti invece hanno cominciato a giocare nel momento in cui sono arrivati i videogiochi per Nintendo, e di certo una nuova schiera di fan si è aggiunta adesso che il gioco ha messo insieme le meccaniche principali della tradizione con la novità di un gioco che si fa con il cellulare. E se spesso abbiamo parlato di Pokemon Pocket nel passato recente, oggi occorre invece concentrarsi su quello che accade proprio con la versione tradizionale delle carte.
Nelle nuove espansioni dedicate alle megaevoluzioni, infatti, c’è scritto, in piccolo chiaramente, che è cambiata la quantità di carte disponibili all’interno dei pacchetti.
In particolare, The Pokemon Company pare aver deciso che dentro i pacchetti non saranno più disponibili contemporaneamente un’energia base e una carta codice, ma solo una delle due. Anche se, andando a guardare il più recente Pokemon Presents, sembrerebbe che nulla sia cambiato nella quantità e nella tipologia di carte presenti nelle espansioni.
Nel corso dell’evento, infatti, non si è fatta nessuna menzione di questo cambiamento, anche se è presente sul retro di alcune scatole che circolano ora online sotto forma di foto. Consoliamoci con questo pupazzo.
Questo, forse più che la decisione in sé, è ciò che sta facendo innervosire la community. Ci sono infatti moltissimi motivi, e alcuni sono anche logici, per cui la società potrebbe aver deciso di modificare la quantità di carte all’interno dei pacchetti (tra l’altro, con i codici si sbloccano 10 carte e non 5 per il gioco di Pokemon Pocket Live).
Quello che sta infatti alimentando la polemica non è tanto il fatto che la società abbia deciso di lavorare riducendo il numero di carte, ma che questa informazione sia presente solo sul retro delle confezioni che arriveranno sugli scaffali e non sia stata oggetto di un annuncio che spieghi in qualche modo quello che è stato deciso.
Online, tra i fan c’è chi sottolinea che tanto varrebbe eliminare entrambe le carte, mentre altri nei forum ufficiali vorrebbero eliminare del tutto le carte di energia e tenere invece le carte codice perché, questo è il loro punto di vista, le carte energia sono inutili, mentre i codici che sbloccano le carte nel live sono molto più utili.
Da ultimo, c’è chi sta, a quanto pare, tenendo traccia dei cambiamenti, sottolineando che non è la prima volta che cambiano le cose e che tutto sembra stare portando verso una maggiore difficoltà nell’ottenere alcune risorse.
