Una rivelazione molto interessante che riguarda una scena tagliata da Red Dead Redemption 2: quello che succedeva è davvero terribile.
Red Dead Redemption 2 è uno dei capolavori del gaming moderno, un gioco eccezionale che ha cementificato l’importanza di questa saga all’interno del portfolio di Rockstar Games, che da un bel po’ ormai rilascia a fasi alternate GTA e RDR per dominare la scena degli open world e guadagnare cifre senza senso.

Ancora oggi il titolo è tra i più venduti di sempre, addirittura la quarto posto e con il rinvio di GTA 6 con ogni probabilità continuerà a vendere. Nelle ultime ore però si è tornato a parlare dell’avventura di Arthur Morgan perché uno degli sviluppatori di Rockstar ha rivelato una scena tagliata che lo aveva per protagonista.
La durissima scena tagliata da Red Dead Redemption 2
Il cofondatore di Rockstar Games nonché uno dei principali scrittori di GTA, ovvero il veterano dell’industria sceneggiatore capo di Grand Theft Auto, Dan Houser, ha recentemente rivelato come inizialmente ci fossero piani molto diversi per l’inizio di quello che molti ritengono il miglior videogioco della compagnia, Red Dead Redemption 2.

In particolare l’inizio immaginato avrebbe dovuto mostrare un Arthur Morgan diverso da quello che vediamo nel titolo originale, ovvero estremamente più cattivo e duro, un uomo segnato dalla vita e che certamente sarebbe stato difficile da redimere.
“All’inizio di RDR2 c’era una scena in cui Arthur aveva un bambino che era appena morto“, ha raccontato Houser al podcast di Lex Fridman, “ma alla fine l’abbiamo tagliata, il che è stata la decisione giusta” perché “eccessiva“.
In particolare perché il nostro cowboy nella scena non sembrava affatto provare empatia o amore verso la madre del bambino in questione, una ragazza con cui aveva avuto una notte di passione ma senza provare alcun amore o un vero legame.
“Questo lo rendeva molto, molto cattivo all’inizio, cosa che pensavo sarebbe stata interessante da sfruttare perché avrebbe reso il suo percorso di redenzione ancora più interessante”, ha aggiunto Houser, spiegando che alla fine è stato scelto un approccio meno duro per presentare il personaggio al pubblico. Qui intanto un approfondimento sulla Guerra Civile Krogan del nuovo Mass Effect.
Quello che maggiormente piaceva di questo incipit era mostrare al pubblico “l’incapacità di Arthur di provare e comunicare le proprie emozioni”, un problema che poi come sappiamo sarebbe sfumato verso il finale. Alla fine abbiamo avuto comunque un gioco eccezionale, anzi, per tanti Red Dead Redemption 2 è il miglior titolo mai fatto da Rockstar, anche sopra GTA V.





