Se ti piace lo streaming e guardi film e serie tv attento perché il tuo abbonamento sta per aumentare.
Una delle soluzioni per avere sempre qualcosa da guardare, che sia un film o una serie TV, ovviamente è quella di accontentarsi di ciò che c’è sui canali del digitale terrestre oppure sulle piattaforme di streaming messe insieme dalle emittenti televisive nazionali.

E probabilmente, con questo nuovo aumento comincerai anche tu a pensare che è il caso di dare una possibilità proprio a queste piattaforme gratuite. Perché i tuoi film e le tue serie TV in streaming in realtà potrebbero stare per cambiare di prezzo un’altra volta e non in un modo che ti piacerà. Ecco tutte le notizie ufficiali.
Lo streaming così costa di più
Tutte le piattaforme di streaming cominciano con prezzi che sono, o sembrano, un grande affare. Ricordiamo ancora per esempio quando Netflix arrivò per la prima volta. Ma ora nel panorama dello streaming non c’è di certo solo Netflix.

C’è anche Amazon Prime e, per gli amanti veri di Apple, c’è anche il servizio Apple TV+. Un servizio di streaming che non tutti conoscono, proprio perché destinato agli schermi della Mela ma con più di qualche prodotto di qualità e, sia tra le serie TV sia tra i film, produzioni dal budget importante.
Ma a quanto pare neanche tutti i soldi di Apple riusciranno a mantenere i prezzi ancora a lungo. Arriva infatti dalla stessa società la comunicazione che per il mercato americano e per diversi altri mercati internazionali, anche se per ora non c’è l’Italia tra questi mercati internazionali, ci sarà un aumento di circa il 30% rispetto al prezzo che è già aumentato una volta negli ultimi due anni.
Il prezzo quindi negli Stati Uniti passa da 9,99 dollari a 12,99 dollari al mese. Stranamente però non ci sono rincari per quello che riguarda invece il piano annuale che rimane a 99 dollari.
Di certo rispetto magari agli aumenti visti dentro Netflix o in altre piattaforme, la traiettoria di Apple TV+ è ripida e in salita. Quando fu lanciato, infatti, costava 4,99 dollari al mese ed è poi passato con i rincari del 2023 al prezzo attuale e adesso aumenterà ulteriormente. Forse è meglio il digitale terrestre.
Come accennavamo all’inizio, si tratta purtroppo di qualcosa che non stupisce. Da una parte, infatti, gli aumenti sono qualcosa che va sempre preventivato quando decidi di attivare un abbonamento e dall’altra c’è proprio il modo in cui Apple sembrava aver deciso di spendere il più possibile per offrire qualcosa di qualità.
Ma la qualità costa e per quanto i fan dei prodotti della Mela ne siano più che consapevoli, questo ennesimo aumento per un catalogo che, se lo si mette a confronto con le altre grandi piattaforme è decisamente più piccolo, potrebbe essere una mossa poco intelligente. Perché nel mondo dello streaming non è come nel mondo dei device.





