Maii come questo momento bisogna solo fare in fretta e acquistare: due giochi stanno per sparire e se non li comprerete ora ve ne pentirete amaramente.
Sta diventando sempre più strambo e illeggibile il mercato videoludico moderno con grandi realtà che improvvisamente cadono, IP storiche che precipitano nel nulla più totale e interi studi di sviluppo cancellati dalla faccia della terra in un nanosecondo.
Potremmo dire usando un meme molto noto che il mondo dei videogiochi stia “soffrendo del suo stesso successo“. Nel senso che da quando il mondo del gaming si é trasformato, é diventato gigantesco e soprattutto ha cominciato a muovere talmente di quel denaro da superare l’industria della musica e del cinema combinate, ecco che le cose sono cambiate.
I videogiochi sono passati dall’essere un prodotto di nicchia riservato per un numero molto ristretto di persone a veri e propri fenomeni culturali e commerciali, con alcuni titoli che hanno venduto addirittura decine di milioni di copie nella loro lunghissima e influente storia. Ma non sempre il successo porta solo cose buone, anzi.
Due giochi presto rimossi dallo store online
Con i videogiochi che sono diventati prodotti a tutti gli effetti, con audience da soddisfare, investitori da rendere felici e un mercato saturo e complesso in cui navigare, ecco che sempre più spesso sono le logiche capitalistiche a vincere, a danno dell’arte.
In queste ore é stato annunciato da GOG che due dei videogiochi indie più particolari e apprezzati degli ultimi anni scompariranno e non stanno più presenti sullo store. Stiamo parlando di Limbo e Insider, due meravigliose, tetre e potenti opere in 2D.
Il team di GOG ha annunciato che il 17 luglio Limbo e Inside saranno rimossi dallo store. Il motivo ufficiale non è stato dichiarato, ma in rete si ipotizza che la rimozione possa essere legata alle controversie legali tra i fondatori di Playdead, Dino Patti e Arnt Jensen, che di recente sono sfociate in una causa legale.
Quattro mesi fa, Patti ha rivelato che Jensen lo avrebbe periodicamente minacciato di intentare cause legali per problemi interni. Ricordiamo intanto che ci sono problemi per GTA 6.
In particolare, nel marzo del 2025, gli avvocati di Playdead lo avevano accusato di violazione del copyright e di aver danneggiato la reputazione dello studio dopo che lo sviluppatore aveva pubblicato su LinkedIn un articolo sulla creazione di Limbo, corredandolo con immagini del gioco.
Attualmente l’accusa è al vaglio del tribunale, meglio comprare i giochi e non pentirsene in un secondo momento, dato che parliamo di due avventure davvero speciali e potenti.
