Banda ultralarga: parte il piano di investimenti con 2,2 miliardi di euro

In Italia qualcosa incomincia finalmente a muoversi nel settore delle comunicazioni: dopo che il Premier Matteo Renzi ha illustrato nel dettaglio il nuovo piano del governo per portare la banda ultralarga in tutta Italia, il Cipe ha assegnato subito 2,2 miliardi di euro che permetteranno di partire immediatamente per attuare questi progetti.

Il piano di Renzi richiede un impegno complessivo di finanziamenti da 12 miliardi, che divisi tra privati e pubblici, rappresenteranno la cifra data agli operatori di telefonia per migliorare le connessioni a internet in tutta Italia.

Con i 2 miliardi di euro subito dati dal Cipe si partirà infatti con le zone più in difficoltà dal punto di vista della linea ADSL; si stimano upgrade da 2 a 30 Mbps in più di 4000 comuni.

Telecom Italia è una delle prime a partire e le regioni su cui lavorerà saranno Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Per quanto riguarda i tempi dei lavori ci sarà un po’ da aspettare visto che alcuni sono già partiti e altri inizieranno a breve; in ogni caso, in linea generale, si parla di sostanziali miglioramenti in tutta Italia entro il 2017.

“Nella banda larga saremo leader in Europa nel giro di un triennio, oggi siamo l’ultima ruota del carro”, ha dichiarato in proposito il Premier Matteo Renzi.

Fonte: Tom’s Hardware

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