Blizzard: tanti dettagli su Titan, il progetto cancellato

Blizzard ha passato ben sette anni cercando un degno sostituto di World of Warcraft… A quanto pare, però, questo non succederà, almeno in tempi brevi. Come vi abbiamo già comunicato in un articolo precedente, infatti, l’ambizioso progetto chiamato Titan è stato cancellato.

Michael Pachter, analista e commentatore di avvenimenti nel mondo dell’industria videoludica, si è espresso circa l’avvenimento definendolo “un problema” per Blizzard. Secondo Pachter, Blizzard dovrebbe in qualche modo compensare il declino di WoW che, dopo 10 anni, sta registrando un considerevole calo di iscritti. Con il fallimento del progetto Titan, sembra difficile che Blizzard possa riuscire a colmare questo buco. 

Il CEO di Blizzard Mike Morhaime ha parlato della questione, spiegando le motivazioni della scelta: “Avendo creato World of Warcraft, ci sentivamo piuttosto sicuri di sapere come costruire un MMO, così abbiamo deciso di realizzare i piani più ambiziosi che potessimo immaginare. Non ha funzionato, non abbiamo trovato il divertimento, non abbiamo trovato la passione. Abbiamo parlato di effettuare un periodo di rivalutazione del progetto e abbiamo pensato se quello che stavamo creando corrispondeva al gioco che volevamo. La risposta è stata negativa.”

Ma come sarebbe stato, questo misterioso Titan? Che tipo di MMO, con quale ambientazione, quali personaggi? Forse un’idea possiamo averla riunendo le informazioni trapelate fino ad ora.

Titan sarebbe stato un MMO per PC, nel quale i giocatori avrebbero potuto mantenere una sorta di doppia vita, con professioni normali da un lato e combattimenti mortali dall’altro, il tutto in una versione fantascientifica della Terra.

Non ci sono dettagli precisi e ufficiali, ma diverse testimonianze anonime da parte di sviluppatori che hanno lavorato al progetto, grazie alle quali possiamo immaginare come sarebbe stato. A quanto pare, durante la fase di sviluppo, i piani sul gioco sono stati cambiati diverse volte e questo potrebbe avere creato una certa confusione… in ogni caso sappiamo che Titan sarebbe stato sicuramente ambientato sulla Terra, in una sua versione futuristica. 

Nel mondo fantascientifico di Titan, la Terra è sopravvissuta a un’invasione aliena. I giocatori sarebbero stati in grado di scegliere una delle tre fazioni disponibili e combattere una guerra fredda, con lo scopo di controllare il pianeta e zone di gioco disponibili molto vaste. Il programma per Titan era quello di avere un mondo enorme con zone come la costa ovest degli Stati Uniti, Europa,Sud America e Australia. Il programma era quello di continuare ad aumentare la superficie giocabile del mondo con il passare del tempo, pubblicando espansioni.

Il concetto di base era che il giocatore avrebbe potuto mantenere un lavoro “normale” durante il giorno, combattendo battaglie clandestine durante la notte (o fra un impegno lavorativo e l’altro). Uno scenario potenziale, come descritto da una persona che ha visto il gioco, potrebbe essere questo: il tuo personaggio lavora per una corporazione, quando a un certo punto viene contattato dalla sua fazione per una missione, così corre in un ascensore, si cambia di abiti in stile super eroe e si precipita ad affrontare nemici con gruppi di alleati o amici. In base a ciò che si vuole fare è possibile in questo caso, oltre a combattere, anche ignorare la richiesta e continuare, semplicemente, a lavorare e gestire una vita normale.

I giocatori sarebbero stati in grado di scegliere fra diverse classi fra cui: Reaper, Jumper, Titan, Ranger e Juggernaut, ognuna con diverse caratteristiche. Il Jumper, per esempio, sarebbe stato un personaggio molto agile con abilità di teletrasporto mentre il Titan sarebbe stato un Tank.

Tutti coloro che hanno descritto il gioco dopo averlo visto hanno fatto un paragone con Team Fortress sia per la direzione artistica che per il gameplay. Tre persone hanno paragonato la parte estetica di Titan a Team Fortress 2, mentre una, con una certa fantasia, lo ha descritto come una via di mezzo fra i video cinematici di Starcraft II e il film Pixar “Gli Incredibili”. La giocabilità sarebbe stata in prima o in terza persona a seconda dei momenti e piuttosto simile a Destiny.

A quanto pare, Titan non si basava affatto sul combattimento e sulla guerra, ma avrebbe lasciato molto spazio anche alla parte “normale” di vita del personaggio. All’interno del gioco sarebbe stato possibile non solo avere professioni comuni ma anche intrattenere relazioni con personaggi non giocanti come clienti e colleghi, iniziando anche famiglie e intrecci, il tutto controllato da una complicata IA per il quale Blizzard, a un certo punto, ha contattato anche membri del team Maxis che ha lavorato a The Sims.

Forse qualcuno, intuendo l’ambiziosità del progetto, penserà che sia troppo grande per restare sepolto a lungo… che abbia ragione? Una persona connessa con Blizzard ha svelato che una parte del team di Titan è ancora intatta e, a quanto pare, il cambiamento più grande è stato il nome del progetto. Titan è morto, possibile che un altro progetto sia nato dalle sue ceneri?
Forse Blizzard non ha intenzione di cancellare definitivamente il lavoro svolto fino a ora, ma solo di cambiare nome e piani? Magari di ridimensionare il tutto in modo che sia più realizzabile? In ogni caso probabilmente non ci sono poi tante possibilità di vedere prendere vita la chimera “Team Fortress 2- The Sims – Destiny – World of Warcraft” creata da Blizzard e, di sicuro, non si chiamerà Titan.

Fonti: kotaku, polygon

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