Bloodstained: Ritual of the Night è il successore spirituale di Castlevania?

Koji Igarashi è noto per aver lavorato a innumerevoli titoli Castlevania. Dopo aver lasciato alle spalle il lavoro svolto a Konami, ha deciso di sviluppare un nuovo gioco: non si chiama Castlevania naturalmente, ma potrebbe essere ciò che i fan stanno aspettando da tempo.

Il gioco in questione è Bloodstained: Ritual of the Night e si tratta di un action game 2.5D, chiaramente ispirato dai titoli della serie che ha reso famoso Igarashi.

L’anno scorso, Koji Igarashi era stato “spostato” dalla serie Castlevania ai social game, una scelta di Konami che non aveva proprio digerito. Da lì a poco la rottura con la società nipponica e il conseguente allontanamento.

Così Igarashi avrebbe deciso di sfruttare il trampolino di lancio di Kickstarter, per dimostrare agli investitori che sono in molti i giocatori desiderosi di rivedere il suo stile su schermo (anche detto “Igavania”). L’obiettivo è quello di pubblicare il gioco per PC, Mac, Linux, Xbox One e PlayStation 4. Igarashi avrebbe intenzione di coinvolgere Inti Creates, lo studio che ha sviluppato Mega Man 9 ed è attualmente al lavoro su Mighty No. 9. La colonna sonora, invece, sarebbe stata affidata a Michiru Yamane, che ha già lavorato a precedenti Castlevania.

Bloodstained: Ritual of the Night è caratterizzato da uno stile gotico, come ci si aspetterebbe. È ambientato alla fine del XVIII secolo e la storia è incentrata sull’Alchemist Guild, un’organizzazione assetata di potere che fa circolare storie di demoni intenzionati a distruggere il mondo se l’umanità dovesse porre troppa fiducia nella scienza. Ma nonostante tutto il progresso scientifico non si arresta, così gli alchimisti iniziano a utilizzare i bambini per attirare demoni sulla Terra, consapevoli del fatto che prima o poi tutti gli avrebbero chiesto di arrestare le orde demoniache. Tuttavia, la gilda scompare improvvisamente e al suo posto spunta un castello pieno di demoni. Nemmeno a dirlo, toccherà al protagonista andare ad esplorarlo.

Di seguito vi riportiamo qualche immagine.

FONTE: Kotaku

Impostazioni privacy