La vita di chi lavora per Amazon potrebbe diventare molto più complicata: arriva l’obbligo per tutti i corrieri. Non ci sarà più pace.
Tra i moltissimi lavori che sono nati nel momento in cui è esploso il commercio online ci sono chiaramente quelli che lavorano per le grandi piattaforme come Amazon. E, oltre a chi lavora per esempio nei magazzini, ci sono anche i corrieri che si occupano di consegnare quello che viene ordinato. Una professione che come molte altre può dare anche grandi soddisfazioni.
Ma a quanto pare c’è una nuova regola per tutti i corrieri. La notizia si è diffusa attraverso i social e ha prodotto reazioni abbastanza contrastanti. Ma sono esattamente quel genere di reazioni che ci si aspetterebbe nel momento in cui una società cerca di implementare delle tecnologie che sembrano assolutamente fuori dalla realtà. Nella visione di Amazon, la tecnologia servirà a rendere tutti più efficienti. Ma come verrà gestito l’aspetto umano?
Niente pace per i corrieri di Amazon
Fare il corriere per le grandi catene di distribuzione o per le grandi catene di consegna è un lavoro che può essere il lavoro della vita per tanti. Ma c’è anche da chiedersi quali sono le condizioni migliori per svolgere questo genere di lavori.
Secondo Amazon, per rendere i propri corrieri (che per esempio negli Stati Uniti sono corrieri Amazon e non corrieri che consegnano tra le altre cose i pacchi Amazon) più efficienti, c’è bisogno di dotarli di smart glasses. Gli occhiali intelligenti che, ovviamente con l’Intelligenza Artificiale, sono in grado potenzialmente di guidare durante tutto il percorso di consegna, riuscendo anche a far risparmiare tempo.
Secondo quello che si legge all’interno del post sul blog ufficiale di Amazon, la tecnologia aiuta ad arrivare a destinazione con le indicazioni precise in tempo reale.
Ma, come dimostrano alcuni video pubblicati sempre sul sito ufficiale dell’e-commerce che sorride sempre, non c’è soltanto l’indicazione stradale per raggiungere la strada in cui va fatta la consegna ma anche le indicazioni in tempo reale per raggiungere effettivamente la porta davanti la quale lasciare il pacco.
Le lenti, dato che a quanto pare gli autisti non possono toglierle, sono anche fotosensibili, il che significa che possono essere utilizzate anche in ambienti con molta luce diretta.
L’utilizzo di questi smart glasses non comprende però soltanto la consegna. I corrieri, infatti, li indossano anche nel momento in cui devono raccogliere i pacchi da consegnare. Ciascuno di questi viene inquadrato e da qui comincia il percorso teleguidato.
La domanda che però online, sui social, moltissimi si pongono è se questo non sia un modo per poi avere consegne che sono fatte del tutto in modo automatizzato e quindi senza utilizzare più per nessun passaggio gli esseri umani. Meglio quando di mezzo ci sono i fantasmi se lo dite a noi.
Sul social che una volta chiamavamo Twitter, per esempio, c’è chi scrive che questi autisti che stanno partecipando ai test con gli occhiali smart stanno in realtà addestrando le Intelligenze Artificiali che probabilmente tra qualche anno prenderanno totalmente il loro posto
