Call of Duty: Ghosts – Onslaught DLC

Mettere una pezza su Call of Duty: Ghosts non era un’impresa facile. Il gioco ha segnato il declino della serie, atteso e predetto per lungo tempo da molti commentatori. Basteranno le nuove aggiunte a puntellare un’esperienza che tende a barcollare decisamente un po’ troppo? Per cercare di risolvere la situazione, Onslaught aggiunge quattro nuove mappe, oltre a una nuova arma, il Maverick, che combina la facilità d’uso di un fucile d’assalto con la precisione di un modello per cecchini. Un ottimo esempio della creatività dei level designer di Ghosts ci arriva dal livello chiamato Bayview, che è ambientato in una zona portuale che assomiglia molto a quella di San Francisco. Una delle invenzioni più divertenti di questa mappa è un tram, del tutto simile a quelli arcinoti della città americana, che può essere usato come piattaforma mobile da cui sparare in movimento. La mappa stupisce anche per la varietà delle sue ramificazioni, che la rendono imprevedibile e ideale per chi vuole appostarsi con il fucile da cecchino. COD_Ghosts_Onslaught_Bayview_Environment_1389956864

Il vero motivo per cui Onslaught andrebbe comprato è Nightfall, che espande la modalità co-operativa Estinzione. Questa modalità aggiunge uno scenario fantascientifico a COD, mettendovi contro orde di alieni all’interno di una base segreta.

Ma di tutta l’offerta, la migliore mappa è senza dubbio Containment, ambientata in una città messicana. Tutto l’equilibrio ruota intorno a un camion parcheggiato su un ponte, che trasporta un ordigno nucleare inesploso. Avvicinandovi all’ordigno, la mini-mappa verrà oscurata, offrendo la possibilità ai giocatori più intraprendenti di nascondersi, azione che però dovranno compiere alla cieca. La mappa è da lodare anche per la quantità di soluzioni tattiche che offre, come il letto del fiume sotto al ponte, che potrà essere utilizzato come perfetto spot per attaccare i nemici o per difendersi. È il classico gameplay frenetico alla Call of Duty: potrete muovervi da un punto all’altro della mappa, senza mai un momento di stanca. Al di là di qualche elemento innovativo, c’è però la sensazione che Onslaught giochi su territori sicuri. La maestria di Infinity Ward scorre potente in questo DLC, ma sono davvero rari i picchi di genio. Sembra quasi, al contrario, che il team abbia avuto paura di osare. Ciò non toglie che le mappe funzionino e siano divertenti, come nel caso di Ignition, che vi condurrà dentro l’area di lancio di un razzo nucleare, con l’aggiunta di alcuni punti interattivi che vi permetteranno di giocare qualche brutto tiro ai vostri avversari. Potrete attivare il razzo da un apposito pannello, e questo scaricherà una fiammata devastante in grado di colpire tutti i nemici nelle vicinanze. Ma il divertimento con i razzi non si esaurisce qui, perché con frequenza casuale partirà un conto alla rovescia per un altro ordigno, che esploderà in lontananza colpendo tutti i giocatori che si trovano nella traiettoria di collisione dei detriti. COD_Ghosts_Onslaught_Containment_Environment_1389956866Come da tradizione dei DLC di Call of Duty, non poteva neanche mancare una mappa sopra le righe, che va a rimpiazzare quella dedicata agli zombie, mettendo in scena un altro classico dell’horror: Halloween di John Carpenter. Grazie alla mappa Fog, un singolo giocatore potrà interpretare il ruolo del brutale assassino Michael Myers, armato di ascia, che si aggira nella classica foresta da film horror slasher. Anche se la modalità è piuttosto limitata, a livello visivo i fan di Halloween potranno godere grazie a tanti piccoli tocchi di classe, come le candele accese e i pentacoli collocati lungo la mappa.

Onslaught rimpolpa Ghosts, ma non riesce nell’impresa di redimere un gioco che, evidentemente, avrebbe bisogno di cambi ben più radicali per continuare a sopravvivere in salute.

Ma il vero motivo per cui Onslaught andrebbe comprato è Nightfall, che espande la modalità co-operativa Estinzione. Questa modalità aggiunge uno scenario fantascientifico a COD, mettendovi contro orde di alieni all’interno di una base segreta. Il passo di gioco è molto semplice da riassumere: dovrete trivellare alveari alieni e procedere fianco a fianco con il vostro compagno, ora con l’aggiunta di nuove armi e nuove creature da sconfiggere. Il ritmo è spezzato da boss di dimensioni gigantesche, che non avranno davvero nessuna intenzione di farsi abbattere, e che rendono Nightfall una delle principali attrattive del pacchetto. COD_Ghosts_Onslaught_Ignition_Environment_1389956869Non c’è che dire, questo DLC aggiunge tantissima carne al fuoco. La varietà di modalità presenti è sufficiente per non far mai calare l’interesse, anche se c’è la sensazione che, nel tentativo di accontentare tanti tipi di giocatori diversi, l’offerta finisca per non rifinire al meglio possibile almeno una delle sue parti. Il problema di Onslaught è sostanzialmente lo stesso del gioco principale. L’eccellenza a cui ci aveva abituato Infinity Ward è difficile da scorgersi, e sembra piuttosto che il team si sia limitato a terminare il proprio compito con efficienza e nient’altro. Onslaught rimpolpa Ghosts, ma non riesce nell’impresa di redimere un gioco che, evidentemente, avrebbe bisogno di cambi ben più radicali per continuare a sopravvivere in salute.

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