Nel corso di una recente intervista, Michael Condrey – co-fondatore di Sledgehammer Games – ha spiegato che lo studio ha messo tutto se stesso nel tentativo di fare di Call of Duty: WWII un’esperienza realistica e mozzafiato.
Come spiegato da Condrey, l’obiettivo era rendere il gioco un vero e proprio Salvate il Soldato Ryan videoludico, un prodotto che potesse rappresentare quello che la pellicola di Spielberg rappresentò nel 1998 per la cinematografia bellica.
“Ora possiamo davvero far immergere i giocatori nella battaglia”, ha commentato il boss di Sledgehammer a proposito della potenza delle nuove console.
“Sarebbe davvero fantastico se il nostro gioco riuscisse a diventare il Salvate il Soldato Ryan dei videogiochi. Ecco a cosa stiamo puntando”.
Call of Duty: WWII è in uscita il 3 novembre.
I dinosauri possono risultare delle creature affascinanti per molte persone, ora per gli appassionati di…
Dopo una lunga attesa, anche i possessori di Xbox potranno mettere le mani su uno…
Il tappetino per mouse è un accessorio del computer che permette al mouse di funzionare…
Una buona tastiera da gaming è l’accessorio principale da possedere per ogni videogiocatore che si…
I titoli dei primi anni '90 sono al centro di una ritrovata popolarità e sono…
Starfield prosegue nel suo percorso nel cuore dei giocatori e delle giocatrici ma uno dei…