Anche Capcom pare aver ceduto alle sirene che Naughty Dog ascolta e ha dato vita al suo personalissimo The Last Of Us. Speriamo non diventi un vizio però.
Sappiamo che Naughty Dog ha una passione profondissima per The Last of Us. C’è modo per altri grandi team di sviluppo di creare qualcosa di simile? A provare a fare qualcosa come ciò che Naughty Dog sta facendo con The Last of Us è adesso arrivata Capcom.

Tra l’altro, e in questo la distanza tra i due team di creativi è enorme, l’annuncio non riguarda qualcosa che arriverà tra tanti anni, ma che è già disponibile e che quindi possiamo toccare con mano almeno sotto forma di test. La prospettiva è quindi quella di un’uscita imminente.
Se Naughty Dog ha The Last of Us, Capcom ha questo gioco
Abbiamo tirato in ballo Naughty Dog e The Last of Us per un motivo molto semplice: il team di sviluppo, infatti, nonostante stia lavorando finalmente a qualcosa di nuovo, pare avere il vizio di presentare e ripresentare la sua storia a base di zombie in tutte le salse possibili con remake e versioni remaster cui, proprio di recente, si unisce la versione in ordine cronologico.

Capcom sembra voler fare la stessa cosa con quello che è considerato un vero e proprio caposaldo del genere survival horror: Resident Evil. E un po’ come Naughty Dog, Capcom è fissata in particolare con uno dei giochi che fanno parte della serie: Resident Evil 2.
Tra i molti giochi che fanno parte dell’universo degli zombie di Capcom, questo è quello che è tornato a più riprese e in tutti i modi possibili. Stavolta l’idea del developer è quella di farne un prodotto da sala giochi con una nuova versione arcade denominata Resident Evil 2: Deadshot. Immaginate di giocare con queste cuffie.
Il cabinato è apparso nel Funscape di Namco, nel Regno Unito. Il gioco, suddiviso in cinque episodi, è uno sparatutto su binari che riprende la storia di Resident Evil 2 e, anche se per ora il cabinato che è apparso e che anche i colleghi di IGN hanno potuto toccare con mano è un po’ la versione arcade di un beta test, risulta già piuttosto divertente.
Soprattutto perché si tratta di una versione che sfrutta effettivamente tutto quello che c’è di diverso e di divertente in un cabinato, a partire dai controller che sono a forma di pistola. Quello che manca ancora è una data di uscita ufficiale nella rete globale dei cabinati.
Il cabinato è estremamente sontuoso e in una versione diversa che avvolge il giocatore per aumentare l’effetto finale del gioco e per creare così un po’ di distanza in un ambiente che, di solito, è molto più affollato e trafficato di quanto non sia un qualunque salotto dove si gioca da soli.
C’è da dire che, quantomeno rispetto al vizio che Naughty Dog sembra avere di volerci propinare sempre lo stesso The Last of Us, Capcom si sta impegnando per adattare l’esperienza del suo Resident Evil preferito alle diverse situazioni e ai giocatori.





