È bello quando i developer sfruttano la tecnologia in modi nuovi. Un team ha deciso di trasformare le cuffie in un nuovo tipo di controller.
Nel corso delle generazioni di console e di sistemi per giocare abbiamo visto molta innovazione. Basti pensare per esempio a tutto quello che ha fatto Nintendo con i controller della Wii e, guardando a Microsoft, quello che poteva essere il Kinect.
Di recente non abbiamo più avuto modo di sperimentare con nuove tipologie di controller, o quantomeno con tipologie di controller che fossero davvero innovative nella loro concezione. Cambiano i colori, magari cambia la disposizione dei pulsanti ma più o meno giochiamo tutti con le stesse cose ormai.
Per questo motivo invece è interessante parlare di quando un team di sviluppo riflette e scopre che forse il controller definitivo non lo abbiamo ancora utilizzato. Ed ecco che c’è un videogioco che si gioca con le cuffie. Il tutto utilizzando quello che già c’è all’interno del software che gestisce questo accessorio.
Il vostro prossimo controller non è per il VR, sono le cuffie
Guardando alle innovazioni più recenti l’unica che ci viene in mente e che forse un domani riusciremo finalmente ad usare in modo creativo sono i visori per la realtà virtuale con i loro accessori. L’immersività potenziale di un gioco sviluppato in realtà virtuale è enorme ma il problema del creare videogiochi che si usano con un sistema estremamente di nicchia come sono i visori per la realtà virtuale è un rischio.
Fino a quando non saranno economicamente più abbordabili si può fare poco. Diverso il discorso per le cuffie. Chi per esempio possiede un iPhone molto probabilmente ha deciso di acquistare, anche come unico accessorio, gli AirPods.
Del resto, perché non prendere l’accessorio originale? Ma all’interno delle cuffie senza fili di Apple c’è un piccolo segreto che un team di sviluppo ha deciso di utilizzare per trasformare le cuffie e la testa in un controller.
Il gioco che dovete assolutamente scaricare, tra l’altro è gratuito, si chiama RidePods – Race with Head e, come si legge nel titolo, per gestire i movimenti della motocicletta protagonista del gioco occorre proprio muovere la testa. Un’idea veramente geniale che ci ricorda come ogni tanto si può uscire dagli schemi e dare vita a esperienze davvero innovative.
RidePods – Race with Head in termini di gameplay forse non è ancora un gioco molto raffinato ma, come dicevamo, è gratuito e soprattutto è divertente per il modo in cui i developer hanno deciso di sfruttare qualcosa che Apple mette comunque a disposizione degli sviluppatori senza dover hackerare niente.
Un po’ come il videogioco per PC horror nel quale dovete nascondervi effettivamente sotto la scrivania per sfuggire a chi vi sta cercando, siamo di fronte a un’idea che potrebbe stimolare ulteriormente la creatività dei developer. Noi ci speriamo.
