I videogiochi rischiano di lasciarti con un virus informatico che prende il controllo del PC? Questa è la nuova minaccia e nessuno è al sicuro.
Quando si tratta di videogiochi il rischio, come con qualunque altro software, è quello di trovarsi alle prese con pezzi di suddetto software che potrebbero non essere legittimi. Soprattutto se ci si muove in quella zona poco raccomandabile in cui i videogiochi vengono scaricati senza che se ne sia acquistata una copia.

Proprio intorno a questi installer si stanno moltiplicando gli allarmi riguardo un nuovo virus malware che ha alcune caratteristiche nuove e, proprio per questo motivo, molto pericolose. Vediamo che cosa può succedere e che cosa è in grado di fare nel momento in cui entra nei PC.
Una storia che dovrebbe anche farci riflettere molto prima di decidere di scaricare un installer anziché sostenere i developer.
Con questo genere di minacce che circolano, non solo ci si trova con il PC infettato da software malevolo in grado di fare qualunque cosa ma si mette a rischio anche la sopravvivenza di quegli stessi team di sviluppo di cui si apprezzano i prodotti.
Tutti i pericoli di questo nuovo malware che può colpire i videogiocatori
Che dentro i software che si trovano illegalmente su alcuni siti e dentro alcuni portali possano nascondersi dei virus, in particolare dei malware, non è una cosa nuova. Il modo quindi in cui StealIt viene diffuso non è una grande novità.

Quello che però rende questo malware in particolare estremamente pericoloso è il fatto che utilizza una funzione sperimentale chiamata SEA ovvero Single Executable Application che si trova all’interno di Node.js. A scoprirlo gli esperti di Fortinet.com.
Questo malware si propaga, come accennavamo, utilizzando proprio gli installer contraffatti e piratati dei videogiochi ma anche attraverso alcune finte app che promettono una VPN.
Quello che succede poi è che StealIt richiama tutto quello di cui ha bisogno per compilarsi passando del tutto inosservato.
Addirittura è in grado di prepararsi a rimanere nascosto creando addirittura dentro Microsoft Defender una propria esclusione in maniera tale che l’antivirus installato di default su Windows non è in grado di rintracciarlo perché si è auto-inserito nella lista degli eseguibili che non vanno controllati. Un motivo in più per cambiare OS.
Quali sono le conseguenze se un PC viene infettato da StealIt? Anche in questo il risultato finale è quello che ci si aspetta in questi casi.
Nel momento in cui StealIt entra in azione, quello che fa è raccogliere tutti i dati sensibili che sono utilizzati per esempio all’interno di app come WhatsApp e Telegram oppure all’interno dei wallet utilizzati con i browser e ancora tutti i dati che diventano leggibili quando si lanciano software come l’Epic Games Launcher e Steam.
Tra l’altro, per unire l’utile al dilettevole verrebbe da dire, chi ha inventato questo malware lo offre con una forma in abbonamento. Con 30 dollari lo si può utilizzare per una settimana e con meno di 500 dollari si ottiene una licenza a vita.





