Tilly Norwood. Questo nome rischia di diventare fin troppo familiare agli amanti del cinema. Per ora è l’attrice più odiata del momento. Più di Jack Gleeson!
Di Jack Gleeson, l’attore che all’interno del Trono di Spade interpreta quello che è considerato il cattivo più cattivo di sempre, non si sente più parlare. L’attore non è però scomparso sotto il peso delle critiche ma semplicemente ha deciso che era arrivato il momento di darsi un po’ più al teatro piuttosto che al cinema.
Intanto il suo posto lo ha preso Tilly Norwood. Una nuova attrice che, anche se non conoscete, potrebbe diventare onnipresente.
Più di Timothée Chalamet e degli Zendayas messi insieme. Ma forse nessuno andrà mai a vedere un film in cui c’è il suo nome sui cartelloni. Eppure la macchina delle chiacchiere online non sembra riuscire a fermarsi. E allora vediamo chi è davvero Tilly Norwood e perché se ne parla tantissimo.
Tilly Norwood, ovvero l’attrice più odiata del pianeta: perché?
Gli attori e le attrici sanno che nel momento in cui decidono di accettare o meno un ruolo rischiano di trasformare tutta la loro carriera intorno a quel ruolo. Alcuni entrano per esempio in tunnel di scritture che sembrano un po’ tutti uguali e dalle quali difficilmente si esce.
Alcuni grandi attori e alcune grandi attrici di talento invece riescono a riscriversi ogni volta dandoci ora commedie ora film drammatici che sono sempre pressoché perfetti. E le nuove leve, a modo proprio, cercano di trovarsi il loro posto.
Tra le nuove star che rischiamo di vedere in giro c’è anche Tilly Norwood. A guardarla sembra la classica attrice dai lineamenti puliti e i lunghi capelli castani con leggeri riflessi dorati.
Ma dietro il sorriso di Tilly Norwood c’è il vuoto. Non perché sia un’attrice di quelle un po’ scialbe. Ma perché in realtà l’attrice non esiste.
Si tratta infatti di una creatura generata da un’Intelligenza Artificiale che, stando a chi dirige la compagnia di produzione virtuale Particle6, starebbe per firmare con un’agenzia di Hollywood.
Non si sa quale sia il nome di questa società che vuole avere Tilly Norwood nel proprio roster. A sentire però Eline van der Velden, la prima “attrice virtuale” prodotta da Xcoia sarebbe pronta per Los Angeles.
Noi, come altri, siamo convinti che prima o poi qualcuno cercherà di farsi un nome scritturando effettivamente un attore o un’attrice che non sono altro che un concentrato rivisto e corretto di tante performance di altri attori e di altre attrici solo per il gusto di finire sui giornali.
Quello che però rimane da valutare, oltre alla performance che per ora è né più né meno uguale a tanti video che ci sono capitati di vedere dello stesso tipo, sarà l’impatto effettivo di quello che adesso, i suoi stessi creatori, dichiarano essere né più né meno un’altra opera d’arte.
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Sull’account Instagram dedicato a Tilly Norwood, infatti, il post più recente è proprio un lungo testo in cui viene evidenziato che Tilly Norwood non è diverso da quello che fanno gli artisti che scrivono o disegnano. Ed è divertente, più di tutto, come venga ripetuto ancora e ancora che Tilly Norwood e le esperienze artistiche come Tilly Norwood, non sono pensate per sostituire gli attori.
