Ecco come diventare subito dei giocatori migliori in Rematch: la guida veloce e davvero utile per vincere più spesso sul rettangolo verde.
Un esperimento davvero molto interessante quello fatto dallos tudio di sviluppo Sloclap che dopo averci deliziati tutti con Sifu torna a usare le arti marziali e un certo stile di animazioni per raccontarci non più una violenta storia di vendetta rougelike ma delle partite di calcio semplicemente spettacolari con Rematch.
All’inizio il titolo non era stato accolto in modo estremamente positivo ma man mano sembra star facendo presa sul pubblico, che può apprezzare il cambiamento e la ventata d’aria fresca che porta rispetto al solito FC di EA e a Efootball di Konami, con anche UFL che sembra veramente troppo acerbo. Ora in tanti si stanno buttando su Rematch: ecco dei suggerimenti per iniziare bene.
5 suggerimenti per vincere giocando a Rematch
La pratica rende perfetti. Prima di buttarti subito nel copetitivo occhi alla possibilità di fare dei tutorial per imparare i fondamentali: scendere in campo senza avere dimestichezza con la telecamera, il movimento, il dribbling e il modo di tirare rovina la partita a te stesso e a tutti gli altri.

Occhi sul gioco. Nelle impostazioni di Rematch è possibile andare a modificare il FOV, ovvero il campo di visione che abbiamo. Minore sarà questo numero più la telecamera sarà attaccata al giocatore. Dato che Rematch è un gioco di squadra e non SIFU suggeriamo di mettere questo valore molto alto per avere più visione del campo.
Si chiama multiplayer. Il titolo è un gioco multiplayer, con altri giocatori. E’ inutile, pericoloso e controproducente sentirsi protagonisti assoluti e non passare mai la palla, provare sempre a dribblare tutti, tirare anche da posizioni in cui è impossibile centrare la porta oppure uscire come portiere per provare a fare gol. Passa la sfera, gioca di squadra, ripiega e sacrificati per gli altri.
Un fondamentale scivoloso. Basta un attimo per capire che la scivolata in Rematch sia fortissima. Con un solo tasto è possibile intervenire a gamba testa e risolvere tutto, magari difendendosi da un attacco nemico, intercettando una palla in mediana o anche per rubare il controllo a un avversario dopo il pressing. Occhio però perché per rialzarsi dopo la scivolata serve tempo: usala con saggezza.
Guarda la palla ma segui il giocatore. Spesso vediamo i nostri compagni seguire la palla in modo caotico e disorganizzato, attratti dalla sfera come falene da un neon. Non si gioca così a calcio. Seguite con la telecamera la palla, ma con il vostro personaggio marcate gli avversari, inseritevi, create e sfruttate spazi: fate quello che fareste nella vita reale.