Continua la crisi dei giochi multiplayer: altri due live service rischiano la chiusura

La situazione dei videogiochi live service si fa sempre più complicata con due titoli anche importanti e con nomi grossi alle spalle che rischiano la chiusura. 

Non è certamente un mercato semplice quello dei videogiochi multiplayer, tutt’altro. Si parla infatti di un genere che ha un tasso di competizione altissimo, probabilmente addirittura superiore al mercato degli FPS. Perché dopo aver osservato per anni Fortnite, PUBG, CS:GO e gli altri crescere e guadagnare delle cifre astronomiche, ora tutti hanno investito il proprio denaro per prenderne una fetta.

Splitgate 2
Continua la crisi dei giochi multiplayer: altri due live service rischiano la chiusura – Videogiochi.com

Purtroppo però si tratta di un mercato che non fa sconti a nessuno e dove riuscire a imporsi è difficilissimo se non impossibile. Servono idee fresche, approcci diversi e gameplay davvero divertenti. Recentemente ha avuto un successo straordinario Marvel Rivals, ma pochi altri. E anche Playstation non ha capito bene come muoversi per imporsi su questo tipo di esperienze, con un Helldivers 2 in positivo ma tantissimi giochi pessimi o addirittura cancellati prima dell’uscita.

E ora sono due grandissimi giochi lanciati da poco sul mercato a star facendo una fatica immane ad imporsi e addirittura a essere a rischio chiusura se il trend non si inverte e anche velocemente nei prossimi mesi, dati i numeri particolarmente preoccupanti che ci ritroviamo a leggere.

Due grossi videogiochi GAAS in una situazione critica

Il primo videogioco di cui parliamo è Splitgate 2 di 1047 Games. Sequel di un capitolo precedente molto amato e particolare FPS Sci-Fi che prevede l’uso massiccio dei portali per muoversi e avere vantaggi tattici, il titolo pare non aver convinto affatto il pubblico. Secondo i dati di SteamDB, il 18 luglio Splitgate 2 ha raggiunto un picco di giocatori contemporanei giornaliero di soli 2033 giocatori.

FBC Firebreak
Due grossi videogiochi GAAS in una situazione critica – Videogiochi.com

Cifra preoccupante per un titolo che è stato messo sul mercato un mese fa, il 6 giugno 2025. Per avere questo calo di utenti così netto per il capitolo precedente sono stati necessari circa 10 mesi dopo il lancio. Ma c’è chi sta facendo anche peggio.

Tutti abbiamo storto il naso quando Remedy ha annunciato un FPS live service ambientato nel mondo di Control e infatti l’azzardo non sta pagando affatto, anzi. Negli ultimi giorni il tanti sponsorizzato FBC: Firebreak ha raggiunto una terribile media di circa 30 giocatori contemporanei su Steam.

Certamente il titolo è stato lanciato gratuitamente per gli abbonati Playstation Plus Premium e Game Pass e non conosciamo i numeri su console, ma certamente è un dato indicativo importante. A proposito di Game Pass ci sono brutte notizie per gli abbonati.

Remedy ha anche pubblicato un post di aggiornamento per rispondere ai feedback dei giocatori e delineare il futuro immediato di FBC: Firebreak, annunciando che sono in cantiere numerosi aggiornamenti per cercare di migliorare la fidelizzazione dei giocatori.

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