Costano 1000 euro ma non leggono i titoli del 2010: problema delle RTX 5000

Non buone notizie per tutto il mercato quelle che si stanno diffondendo in merito alle limitazioni delle nuovissime schede grafiche Nvidia serie RTX 5000.

Sono uscite da pochissimi giorni sul mercato, qualcuno ancora non sa ancora delle loro esistenza e c’è chi si sta facendo in quattro per scandagliare la rete e trovare un modo per riuscire a mettere le mani su uno di questi gioiellini tecnologici che al momento rappresentano un vero e proprio sogno per tantissimi videogiocatori di tutto il pianeta. Come succede ogni volta che il mondo dell’hardware fa un netto passo avanti.

RTX 5090 The Witcher
Costano 1000 euro ma non leggono i titoli del 2010: problema delle RTX 5000 – Videogiochi.com

Nvidia lo sa benissimo e proprio perché il mercato si sta evolvendo e stanno uscendo sempre più titoli grossi e pesanti, anche e soprattutto perché ottimizzati con l’accetta, e perché sono parecchi quelli che anche quest’anno vorrebbero tanto cambiare il proprio PC e sperano in un colpo di fortuna, economicamente parlando. E poi c’è anche chi si è ufficialmente stancato di PS5 e Xbox Series X|S e vuole togliere ogni indugio comprando un PC.

Ecco quindi che la domanda è alta, certo non altissima perché si tratta comunque di schede che costano da sole anche più di 1000 euro, senza contare tutto quello che bisogna metterci attorno per farle effettivamente funzionare. Eppure stanno venendo a galla già i primi grossi problemi che riguardano questo hardware così prestigioso e affascinante.

Grosso problema con la nuova serie RTX 5000

Purtroppo nelle ultime ore si è scoperto come il gigante tecnologico abbia creato un hardware che è manchevole di un supporto fisico dedicato a quello che è lo PhysX, una tecnologia dedicata alla simulazione in tempo reale di effetti fisici complessi all’interno di videogiochi e non solo.

RTX 50
Grosso problema con la nuova serie RTX 5000 – Videogiochi.com

Questo significa che anche dopo aver pagato una cifra enorme per portarsi a casa una componente del genere ecc che diventa impossibile giocare a titoli che idealmente dovrebbero essere impegnativi come sollevare un bicchiere d’acqua per tanta potenza bruta. Intanto ci sono novità per The Last of Us Parte 3.

Prodotti come Batman Arkham, Borderlands: The Pre-Sequel, Borderlands 2, Metro: Last Light, Metro Exodus, Metro 2033, Mirror’s Edge, The Witcher 3 e alcuni capitoli di Assassin’s Creed sono impossibili da giocare. Non una bella cosa per una GPU che viene pagata migliaia di euro e che a quanto pare non è in grado di far girare alcuni dei videogiochi più apprezzati e amati di sempre da un pubblico enorme.

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