Tantissime aziende hanno ormai subito il fascino della realtà virtuale, ed è in questo campo che gli ingegneri di Disney non si fanno problemi a dire che è da anni che anche loro ci pensano.
È però in occasione delle GDC che svelano le loro carte: Bei Yang, capo delle tecnologie creative di Walt Disney ha spiegato però che i suoi piani futuri non riguarderebbero un visore di realtà virtuale, ma qualcosa di diverso nonostante sia sempre legato al contesto.
Ci sono infatti diverse possibilità di approcciarsi alla realtà virtuale e uno dei maggiori esempi, spiega, è dato da “Ratatouille: The Ride!”, attrazione dedicata al film d’animazione omonimo, presente a Disneyland Paris.
Si tratta di una sorta di percorso al buio dove le persone, sedute su particolari vetture si muovono in un percorso attraverso alcune scene chiave del film, indossando occhialini 3D per vedere le proiezioni situate su schermi ad alta definizione.
Ovviamente questo sistema del percorso al buio è un po’ difficile da introdurre nella realtà quotidiana, ma per il momento Disney sembra volersi concentrare sull’implementare questa realtà virtuale nelle attrazioni dei suoi parchi di divertimento per farla conoscere a sempre più persone.
Per capire meglio di cosa stiamo parlando vi consigliamo la visione del video qui di seguito allegato per vedere l’attrazione “Ratatouille: The Ride!” in azione.
Fonte: Oculus Rift Italia
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