Anche voi vi siete persi dentro il mondo di Donkey Kong Bananza e magari anche a voi c’è questo dettaglio che non piace? Tranquilli, non siete i soli.
Continua a essere uno dei giochi più chiacchierati del momento e non potrebbe essere altrimenti. Perché Donkey Kong Bananza sembra veramente destinato a diventare uno dei contendenti più solidi al titolo di Gioco dell’Anno quando arriveremo ai Game Awards.

Eppure, nonostante si tratti di un’esperienza di gioco completa, divertente e che effettivamente riesce anche a far brillare tecnicamente Nintendo Switch 2, qualcuno ha trovato un dettaglio che non funziona. O meglio, una serie di piccoli dettagli che, si spera, magari in un prossimo titolo della serie, vengano risolti. Non è qualcosa che può rompere l’equilibrio generale, ma poteva essere costruito meglio.
Donkey Kong Bananza ha un problema di guardaroba!
Di certo non si può dire che Donkey Kong sia un personaggio che va dietro alle mode o che possa in qualche modo dettare le regole dello stile. Ma per molti giocatori, il suo modo un po’ grossolano di presentarsi al mondo poteva essere mitigato meglio. Gli abiti che a mano a mano si sbloccano e che diventano disponibili all’interno di Donkey Kong Bananza sono infatti dei power-up indossabili. Questo significa che li si sceglie in base a quello che si vuole ottenere.

Ma, e questa è la domanda, non era magari possibile fare in modo che lo scimmione amico di Super Mario si vestisse in una maniera un po’ meno ridicola? Perché anche i power-up che si ottengono con i diversi elementi e gli accessori a volte non sembrano essere stati pensati a dovere.
Qualcuno potrebbe dire che si tratta solo di elementi cosmetici, ma vale la pena ricordare che ci sono giochi, e il primo che ci viene in mente è chiaramente Fortnite, in cui l’aspetto cosmetico delle skin, al di là di quelli che possono essere i poteri o i power-up, fa parte del modo in cui tutti o quasi si interfacciano con il titolo di Epic Games.
Perché per quanto ci possa piacere l’idea che un videogioco non dovrebbe essere una fashion victim, alla fine anche l’occhio vuole la sua parte. Altrimenti non staremmo a guardare le skin estive di Marvel Rivals, per esempio, oppure i giocatori non si accapiglierebbero sui nuovi costumi da bagno per i personaggi di Street Fighter, né si parlerebbe dell’apparizione del nuovo personaggio su Tekken 8, e non avremmo tanti fan entusiasti per i costumi alternativi della squadra di Clair Obscur Expedition 33.
Ognuno è libero di giocare come preferisce, ma se i developer si prendono il tempo di creare degli oggetti cosmetici, forse questi oggetti cosmetici dovrebbero essere oggetto di una riflessione un po’ più approfondita. Chissà se, nei contenuti aggiuntivi che potrebbero arrivare, vedremo anche nuovi costumi che potrebbero o non potrebbero portare con loro dei power-up.





