Per i fan delle console ci sono brutte notizie: sono stati annunciati (e sono diventati operativi) nuovi aumenti di prezzo. Ecco quanto costano ora.
Quando si decide di acquistare una console da gaming è chiaro che tra le decisioni che occorre prendere è se si vuole o meno spendere una determinata cifra. Di solito, se si è furbi e si aspetta, c’è la possibilità di prendere quella stessa console che, appena uscita, era fuori budget, a un prezzo inferiore.

Ma ultimamente sembra che invece la situazione si sia invertita. Le console che ancora chiamiamo Next Gen, anche se in realtà sono la generazione corrente, non stanno subendo nessuna diminuzione di prezzo.
Anzi, stanno aumentando. Una situazione piuttosto strana che tra l’altro proprio negli ultimi mesi si va ripetendo. Ecco allora quanto costano adesso le console che sono in realtà ormai uscite da più di qualche anno. Rischiamo di stare per vedere quello che sarà anche il prezzo di partenza della vera Next Gen?
Le console sempre più roba da ricchi
Che i videogiochi siano diventati più costosi nel corso degli anni lo abbiamo dato per scontato. Anche se alcune cose costano meno rispetto a prima, in generale come hobby sappiamo di dover spendere. Ma sapevamo anche, almeno fino a qualche mese fa, che con un po’ di pazienza si potevano acquistare anche le console più performanti a un prezzo proletario.

E invece, andando a guardare quello che sta succedendo per esempio con le console Xbox, sembra che anziché essere oggetti tecnologici che perdono valore nel tempo le console assomiglino a costose bottiglie di vino: più si va avanti più diventano costose.
Per il mercato americano arriva infatti una nuova batosta. Microsoft ha specificato che l’aumento di prezzo, almeno per ora verrebbe da dire, riguarda solo ed esclusivamente il mercato americano, legando la decisione a “cambiamenti nell’ambiente macroeconomico“.
E non è difficile immaginare che questi cambiamenti nell’ambiente macroeconomico in realtà non siano altro che i famosi dazi imposti dall’amministrazione Trump. Per ora gli altri Paesi sono esenti, come pure sono esenti gli accessori legati alle console Xbox Series. Anche perché, vale la pena ricordarlo, quelli erano già aumentati di prezzo qualche settimana fa.
Gli aumenti entrano in vigore il prossimo 3 ottobre. Nel messaggio ufficiale sul sito di Xbox viene comunque ribadito che i cambiamenti di prezzo sono frutto di “riflessione attenta” e che comunque la società è impegnata nell'”offrire più modi per giocare con più giochi attraverso qualunque schermo e nel fornire valore ai giocatori Xbox“.
In effetti sappiamo che Microsoft ha deciso con Xbox di andare al di fuori di quello che è l’ecosistema stretto dei videogiochi e spingere gli utenti a giocare su qualunque schermo. Usando il Game Pass.
Quello di cui tanti si stupiscono è proprio il fatto che le console, che di solito perdono valore nel tempo, stavolta invece stiano aumentando e che quindi quelli che hanno fatto l’acquisto a ridosso dell’uscita delle console in pratica sono stati quelli più fortunati.
Se si va per esempio a guardare al prezzo della semplice console potata, la Xbox Series S nella sua versione più piccola, quella con 512 GB di memoria interna, il prezzo americano precedente era $379,99 che sale adesso a $399,99, mentre la versione da 1 TB sale a $449.
Aumenti ancora più sostanziosi per quello che riguarda le Xbox Series X con la versione da 2 TB, quella nera e stilosa, che in pratica costa quasi $800 mentre la versione Digital ne costa quasi $600. Ci dobbiamo aspettare di vedere aumenti anche nelle console Sony?





