Dopo ore a giocare ti sei ripiegato come un gamberetto e ora il mal di schiena ti fa sentire come nonno? Ecco i consigli che devi mettere in pratica.
Quante volte è capitato di trovarsi con la schiena piegata in avanti in modo del tutto inconsapevole e di non riuscire poi a ritirarsi su se non dopo tanto sforzo?
Tutta colpa del mal di schiena a gamberetto, una piaga che ci colpisce molto spesso se siamo troppo concentrati sul gioco che stiamo giocando. Ma, con pochi trucchi, è possibile risolvere il problema del mal di schiena e anzi tenerlo a bada più a lungo.
Come contrastare il mal di schiena e migliorare la postura da gaming
Stare seduti davanti al PC per pochi minuti non ha grandi effetti deleteri. Il problema è che nessuno di noi rimane davanti al PC o davanti alla TV con la console solo per pochi minuti e quindi il mal di schiena è dietro l’angolo. Motivo per cui abbiamo deciso di mettere insieme una lista con cinque consigli che ti permettono invece di migliorare la postura ed evitare di ritrovarti piegato in avanti come un gamberetto.
La prima cosa è essere sicuri che il monitor sia in una posizione per cui, quando ti siedi, ti trovi a 90 gradi e la testa può guardare dritta davanti a sé. Questo significa che qualunque schermo deve essere posto in una posizione tale per cui il centro dello schermo è a livello degli occhi, altrimenti il collo ne risente e con esso la schiena.
Da controllare anche dove si trova la tastiera: non di lato, non troppo lontano ma neanche troppo vicino. A questo si unisce anche il terzo consiglio: la posizione delle braccia e dei polsi.
Quando si gioca c’è il rischio di trovarsi con le braccia troppo strette o troppo larghe nel tentativo di trovare una posizione comoda per il pad o per le dita sulla tastiera. Anche in questo caso i gomiti dovrebbero essere a 90 gradi in modo tale anche da poter rilassare di più le spalle.
Per i polsi invece non ci dovrebbero essere pieghe innaturali. Così facendo si evita anche il pericolo del tunnel carpale.
Da controllare poi anche il supporto alla parte bassa della schiena. Le sedie da gaming migliori sono quelle che offrono un supporto lombare, ovvero un supporto che in un certo senso aiuta perché costringe delicatamente la parte bassa della schiena a mantenersi inarcata. Così facendo anche la parte alta della schiena è costretta a rimanere dritta.
L’ultimo dettaglio che dovresti sempre controllare sono poi i piedi. Anche se sei magari convinto che la posizione per te più comoda sia a gambe incrociate o addirittura in qualche strana posizione dello yoga, dovresti tenere sempre i piedi ben piantati per terra.
